Il Covid ha creato la necessità di mettere a punto piani assicurativi che risolvono alcuni dei punti deboli sperimentati nel recente passato - di Nicoletta Somma
Il Covid non solo ha accelerato la propensione alla sottoscrizione di polizze, ma ha creato la necessità di mettere a punto piani assicurativi che risolvono alcuni dei punti deboli sperimentati, purtroppo, con la pandemia. Quali azioni sono state predisposte?
“Quasi tutte le compagnie hanno adeguato i loro prodotti assicurativi travel all’attuale situazione – risponde Michele Cossa, a.d. di Borghini e Cossa -. Sono inoltre nate nuove soluzioni che hanno ampliato la copertura ai nuovi rischi quali il rimborso dei servizi non usufruiti e le maggiori spese sostenute durante il viaggio a causa dell’epidemia o di situazioni di quarantena”.
I player del settore “si sono già mossi per fare fronte ai nuovi rischi legati al mondo del turismo - conferma Guido Dell’Omo, head of sales and distribution Axa Partners Southern Europe -. I principali nodi da sciogliere riguardano essenzialmente da un lato la copertura delle spese di cura legate alla pandemia e dall’altro gli inconvenienti di viaggio che si potrebbero verificare”.
Secondo Daniela Panetta, head of sales Ergo Assicurazione Viaggi, ci sono stati indubbiamente dei progressi: “Ritengo il fatto di aver ricompreso nelle coperture il Covid19 già come un enorme passo avanti, assolutamente non scontato – sostiene la manager -. Ulteriori ampliamenti della copertura dovranno inevitabilmente fare il conto con l'evoluzione della pandemia, per non mettere a rischio il già delicato equilibrio tecnico su cui questo settore si regge”.
Nobis Assicurazioni ha “preso immediatamente coscienza della gravità della situazione dovuta alla pandemia – afferma Stefano Pedrone, responsabile divisione Turismo -, arricchendo con coperture ancora più estese e complete, senza aumentare minimamente i premi’”.
I4T ritiene di essere stato avanti un passo: “A differenza di molti competitor che si sono allineati solo di recente, le nostre polizze medico/bagaglio e medico/bagaglio annullamento della linea Gold comprendono da sempre epidemie e pandemie, quindi non abbiamo dovuto aggiornare in corsa le coperture e abbiamo offerto dall’inizio un servizio completo e adeguato al mutato contesto di riferimento", commenta Christian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa.
Ami Assistance ha inserito “due nuove prestazioni legate al Covid-19, che si attivano in caso di fermo della persona per quarantena o in caso di lockdown del Paese o in generale del luogo in cui ci si trova", fa notare il presidente Gualtiero Ventura -. A breve saremo in grado di poter far effettuare al viaggiatore, prima della partenza, un test salivare Covid direttamente a casa e ricevere l’esito entro 24 ore in modo da garantire la massima sicurezza”.
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Nicoletta Somma