Ticketbis ha un piano per le adv italiane. Certo, al momento è ancora tutto in fieri, in quanto il marketplace spagnolo il cui business è la compravendita di biglietti per tutti i tipi di eventi (sportivi, concerti e spettacoli teatrali), sta ancora sviluppando la sua idea, come è solito fare, sul mercato trade spagnolo. Una volta che sarà in grado di espandere il suo piano di sviluppo internazionale allora ci sarà una chance anche per le adv di casa nostra.

Il business è quello legato alla compravendita di biglietti. Un'attività che in Italia alcune adv hanno già sviluppato, pensiamo alla vendita dei biglietti per i concerti, ma che forse potrebbe necessitare di una spinta in più o di un business più strutturato, sfruttando il grosso potenziale che è insito per esempio nel turismo calcistico, prova ne sono i dati dello studio Goalnomics, che Ticketbis ha presentato ieri a Milano.

Dal canto suo la piattaforma fornisce un servizio nuovo per il mercato europeo, diversamente dagli Stati Uniti dove è presente ormai da 15 anni, come è stato fatto presente dal management della società. E' un servizio (quello della compravendita di biglietti da privati, ndr) che si sta sviluppando molto in questo momento ed ha un grosso potenziale. Ticketbis vende solo biglietti, ma parallelamente si appoggia ad una società (360 Experience), fondata dallo stesso ceo e founder di Ticketbis, Ander Michelena, per la vendita di servizi turistici che vanno a corredo della vendita del singolo biglietto, tramite l'hotel, il volo, la possibilità di vivere esperienze come l'incontro con i giocatori. L'intenzione di Ticketbis è certamente quella di specializzarsi nel mercato della biglietteria, ma valutando anche la possibilità di ampliare la vendita ad altri servizi. Da qui l'interesse dichiarato per il mondo delle adv. Al momento i contatti sono con le agenzie di viaggi spagnole, mercato domestico che fa da terreno di prova per valutare questo tipo di discorso, per poi successivamente estenderlo ad altri Paesi secondo le esigenze. E tra i bacini di interesse c'è sicuramente l'Italia. "Partiamo dal mercato spagnolo in quanto lo conosciamo meglio – spiega Giulia Chiari, regional manager Europe di Ticketbis -, quando saremo pronti all'espansione internazionale allora la esporteremo all'estero". E la strada è la creazione di pacchetti per le adv. s.v.