Torino, Pescara, Firenze, Roma. Sono le tappe per presentare la Giamaica di Press Tours, in collaborazione con il Jamaica Tourist Board. Un anno importante per l’isola caraibica, ha ricordato Brian Hammond, responsabile dell’ente del Turismo in Italia, “visto che quest’inverno operano ben due voli charter a settimana, uno di Neos il lunedì e l’altro di Blue Panorama il mercoledì”. A dicembre gli arrivi italiani sono cresciuti del 37%, e “dopo un 2015 cresciuto del 10% – prosegue Hammond – si assiste ad un altro aumento in questi primi mesi dell’anno, con la possibilità di segnare tra un +20 e un +25%”.
Il ruolo di Press Tours
In questa crescita Press Tours ha un ruolo, visto che movimenta tremila passeggeri l’anno, che rappresentano circa un terzo degli italiani che vanno in Giamaica, “destinazione che proponiamo da 20 anni – sottolinea Moreno Rognoni, promozione, events & media relations del t.o. – contendendo, a seconda delle stagioni, tra il primo e il secondo posto in termini di movimentazione passeggeri”. Dei 18 Explora Café sparsi nella programmazione generale, due si trovano a Negril, ma l’offerta ricettiva del t.o. in Giamaica comprende 49 strutture da 3 a 5 stelle, compresi boutique hotel, alberghi di charme e persino l’unico agriturismo del Paese. Press Tours dà la possibilità di prenotare l’andata con un vettore e il ritorno con un altro per “garantire più flessibilità e attualmente è in vigore una promozione forte – dichiara Rognoni – che prevede la commissione al 15% con i voli charter”. Previsti anche collegamenti di linea e abbinamenti con Stati Uniti e Canada.
Il trend
Sulla tendenza di mercato, Rognoni non nega che a gennaio ci sia stato un rallentamento, “ma a febbraio si vede una ripresa, con un recupero del Messico dopo il problema alghe e qualche piccola paura su altre destinazioni dovuta al virus Zika”. La strategia di prodotto 2016 mira a sviluppare l’area Oriente e la collaborazione con Scirocco Tours sull’Africa. “Sta crescendo molto anche la linea con le combinate Usa e Canada più soggiorni mare – dichiara il manager -. Siamo sempre più riconosciuti per la qualità e il tailor made”. Prosegue intanto l’autonomia di prodotto e commerciale rispetto al Gruppo Alpitour, “ma abbiamo delle belle sinergie con Neos e stiamo facendo un ottimo lavoro con Viaggidea e Francorosso”. l.d.