Norwegian Air conferma i colloqui con Ryanair, e non solo. “Abbiamo avuto contatti con Ryanair e altre compagnie per una possibile collaborazione da Londra Gatwick – spiega Alfons Claver, responsabile della comunicazione e delle relazioni istituzionali della compagnia -. Vogliamo offrire ai nostri passeggeri, e non solo loro, la possibilità di passare da un volo low cost europeo a una connessione transatlantica sempre a una tariffa conveniente. Tuttavia, al momento non esistono accordi formali in atto”. La notizia ha avuto un’ampia eco la scorsa settimana e gli esperti di aviazione vedono in questa iniziativa l’inizio di una nuova epoca, che sarà dirompente quanto l’avvento delle compagnie aeree a tariffe stracciate che ha scardinato diversi sistemi consolidati. C’è qualcosa in più stavolta e sono dodici Boeing 787, di cui almeno uno posizionato a Roma Fiumicino farebbe la differenza.
Airlines for Europe: il club si organizza
“Norwegian sta diventando uno dei principali attori europei e la sua posizione si è rafforzata anche sul redditizio mercato transatlantico. Da poco ha annunciato che volerà tra Parigi e gli Usa – commenta il professor Steven Truxal esperto di trasporto aereo della City University London -. Non è una sorpresa che la Norwegian si unisca alle A4E Airlines for Europe, di cui Ryanair e easyJet sono già membri”.Con questi step la compagnia norvegese, con più licenze di operatore aereo di varia nazionalità, prelude a un imminente accordo più ampio ed è pronta, sul piano flotta, con 12 Dreamliner quest’anno. “Per quanto riguarda una possibile collaborazione (con Ryanair, ndr) credo che non solo assisteremo molto presto alle prime alleanze tattiche tra vettori europei low cost, ma è probabile che si creeranno collaborazioni tra vettori a basso costo con compagnie tradizionali, in particolare sul mercato del corto raggio – continua Truxal -. La Norwegian e altre, come Wizzair, stanno scuotendo le cose, poiché sono compagnie che offrono servizi europei e internazionali“. p.ba.
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