Dopo il lancio della partnership b2c con Google Flights partita negli Stati Uniti nel novembre scorso, ora Lufthansa è pronto ad estendere la collaborazione in Europa. In questi giorni il progetto pilota è approdato in Francia, Svezia, Norvegia, Danimarca, Polonia, ma a questa agenzia di stampa Jens Bischof, executive vice president sales and chief commercial officer hub Francoforte, ha dichiarato: "Saremo anche in Italia. sicuramente entro il 2016. E' fra i mercati target".
La politica distributiva del vettore tedesco ha assistito ad un'accelerata sul fronte delle partnership sia b2c che b2b. "Stiamo progressivamente presentando l'alta qualità dei nostri prodotti (è stato ricordato l'investimento da 2 miliardi di euro dello scorso anno, ndr) presso i canali b2b – ha spiegato Bischof -. In aggiunta al consolidatore Aerticket, anche FTI-Ticketshop (sussidiaria di FTI Group) ha attivato connessioni dirette con Lufthansa Group. La catena di agenzie Lufthansa City Center è in fase di test, poi abbiamo partnership con L'Tur e Hrg, Vtours e Tui, che ha confermato i piani per una distribuzione alternativa via connessione diretta".
Il focus di Lufthansa è sui Big Data e sulle app digitali, attraverso i quali vuole migliorare l'esperienza di volo dei passeggeri. "Siamo i pionieri della digitalizzazione in volo – ha commentato il manager – dai location-based services alla ricevuta elettronica del bagaglio per sapere sempre dove si trova la propria valigia. Una volta arrivata, il passeggero viene avvisato di quanto tempo ci vuole per arrivare sul nastro trasportatore per la riconsegna. Le iniziative per migliorare l'esperienza di viaggio fanno parte dello "Smile program" (Surpass My Individual Lufthansa Experience)”. l.d.