Quasi 157 milioni. Tanti sono i passeggeri che sono transitati negli aeroporti nazionali nel 2015 secondo i dati resi noti dall’Enac. Per la precisione sono stati 156.965.253, con un aumento del 4,5% rispetto al 2014. L’Aeroporto di Roma Fiumicino ha superato i 40 milioni e ospita oltre il 25% del totale del traffico.
“Con i dati positivi del 2015 si è consolidato il trend di ripresa del traffico aereo nazionale – ha dichiarato il direttore generale dell’Enac, Alessio Quaranta – che ci auguriamo riesca a trainare anche l’economia dei territori serviti dagli aeroporti, a beneficio della crescita del sistema Paese”.
Nella pubblicazione dell’Enac sono stati analizzati 45 aeroporti nazionali. La classifica dei primi dieci per numero di passeggeri è guidata da Roma Fiumicino (40.233.507, +5,1%),
Milano Malpensa (18.444.778, -1,2%) e Bergamo (10.305.158, +18,5%). Da segnalare in leggero aumento anche il numero dei movimenti aerei (decollo o atterraggio di un aeromobile su un aeroporto) dello 0,1% rispetto al 2014, per un totale di 1.336.610 movimenti. Per il traffico commerciale non di linea, ovvero charter e aerotaxi, l’aeroporto con maggior numero di passeggeri è Verona seguito da Milano Malpensa e Catania.
Per il 2015 la graduatoria totale di collegamenti nazionali e internazionali vede al primo posto la compagnia irlandese Ryanair, con Alitalia Cai al secondo posto, ma che si conferma primo vettore per i collegamenti nazionali (ai fini di una corretta graduatoria, si precisa che i passeggeri nazionali sono stati conteggiati solo in partenza, ndr). Terzo gradino del podio per easyJet, seguita da Vueling e Lufthansa.
Se si considera il solo traffico nazionale Alitalia è prima, seguita da Ryanair e easyJet, mentre se si considera il traffico internazionale Ryanair guida la classifica, seguita da easyJet e Alitalia.
Infine una considerazione sul traffico low cost. La ripartizione della quota di mercato di traffico aereo complessivo, la somma di quello nazionale e internazionale, tra vettori tradizionali e low cost rimarca un’ulteriore crescita del segmento low cost rispetto ai vettori full fare: vettori tradizionali 51,62%, 81.021.829 passeggeri (-0,48% sul 2014), vettori low cost 48,38%, 75.943.424 passeggeri (+10,33% sul 2014).