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Hilton Milan è pronto a far conoscere la sua nuova formula stylish & glam. Fresco di un'opera di restyling che ha interessato le camere standard ed ha portato alla nascita di una nuova categoria di camere deluxe. La ristrutturazione ha interessato anche i corridoi, la lobby, l'area dining. Il filo conduttore degli interventi che sono stati fatti vira sulla volontà di lasciare entrare maggiormente la città di Milano nello spazio dell'hotel, creando un legame tra le parti. A questo punta il concept della lobby, creare uno scambio tra il tessuto urbano milanese e Hilton Milan. La città diventa protagonista e la si ritrova anche nelle camere.

Il risultato nel suo complesso é una maggiore flessibilità, dove gli ambienti sono confortevoli per il relax ed adatti agli appuntamenti business. Inevitabile, vista la location milanese, infatti, sul fronte della clientela, "il 70% è business", dichiara Nassos Papazoglou, general manager, incontrato ieri alla serata di inaugurazione della nuova anima dell'hotel. Il manager osserva che è "cambiato il modo in cui vengono gli uomini d'affari. Ora ci sono nuovi canali, usano molto il cellulare". La tecnologia ha cambiato il modo di approcciarsi all'hotel, un dato di fatto che non riguarda solo la clientela bt, ma anche individuale. "Durante la settimana la nostra clientela è business, mentre nel fine settimana è leisure, interessata allo shopping, alla visita della città. Non possiamo essere solo per la clientela d'affari o solo leisure – osserva il manager -, dobbiamo essere flessibili, oggi anche chi viene per affari in città ha del tempo libero da spendere". Quel famoso bleisure che diventa sempre più diffuso.

Sul fronte dei segmenti il manager individua una crescita di quello Mice, grazie anche agli investimenti realizzati, "con la nuova ballroom, le nuove sale conferenze e la ristrutturazione delle sale meeting che hanno aiutato molto", riconosce.

Il progetto di ristrutturazione è partito nel 2012 ed è stato a più tappe. Inizialmente ha interessato le sale meeting e l'introduzione della ballroom, con capacità fino a 200 persone. Nel 2015 le camere standard e la nuova categoria Deluxe, nel 2016 la lobby e il nuovo Concept45, "e poi vediamo", dice il manager, lasciando intendere che potrebbero esserci ulteriori novità, ma senza sbilanciarsi in merito. Se non affermando che "il mercato milanese è maturo e competitivo, perchè c'è molta scelta di alberghi, per questo bisogna sempre migliorare i prodotti e i servizi e introdurre nuove idee. Chi viene a Milano vuole capire dove si trova, assaggiare le specialità del Nord Italia". Si investe sui servizi e sulle esperienze, quindi, si aprono le porte all'arte, con la collaborazone con alcuni artisti milanesi o designer. "Abbiamo pensato come poter far vedere la città attraverso il nostro albergo, dando un'idea della Milano di oggi ed abbiamo anche ascoltato molto i nostri clienti, cosa desiderano vedere, vivere, qual è il motivo del loro soggiorno".   

Il Concept45

"Abbiamo creato il ristorante Concept 45". Il progetto porta la firma dell'executive chef Paolo Ghirardi con una proposta gastronomica che si ispira ai piatti della tradizione locale, rivisitati in chiave contemporanea. Da qui il nome, visto che si tratta di un viaggio a cavallo del 45° parallelo del mondo, durante il quale gli ospiti potrenno conoscere l’estro culinario della tradizione del Nord Italia, affidato ad un menù che lo chef ha creato catturando le essenze delle città italiane che vengono attraversate dal 45° parallelo: Torino, Milano, Piacenza, Padova e Venezia. Un percorso che attraversa più regioni, tra Piemonte, Lombardia e Veneto. Tra le caratteristiche che lo contraddistinguono la flessibilità, con la possibilità di iniziare la giornata con un caffè, proseguire con un business lunch, arrivare a un aperitivo serale dalle 18.30 fino alle 20, la cena e poi il bar fino all'una di notte. Lo spazio è aperto anche a chi non soggiorna in hotel.

La lobby

Come si diceva, i lavori di ristrutturazione hanno interessato anche la lobby. Gli ospiti possono godere di uno spazio più ampio, con maggiori posti a sedere, sale da pranzo anche per
incontri di lavoro o per momenti informali. Il design del Lobby e del Bar Lounge è flessibile alle richieste dei clienti. Monitor televisivi sono posizionati anche in tutte le aree della hall del bar, per dare diverse possibilità di visione, singola o di gruppo. L’open space offre un camino visibile da tutte le angolazioni diventando punto focale per tutte le sale all’interno della hall.
I nuovi banchi della reception in stile pod offrono un check-in più frendly. Gli arredi, lo stile e i colori sono caldi e rendono accoglienti gli spazi, dando la sensazione di essere a casa. Le camere sono 320.

I mercati

Expo è stata un'esperienza importante che ha dato i suoi frutti. I principali mercati di riferimento per l'hotel sono Stati Uniti (30%), Italia (30%), Inghilterra (15-20%). "Ci sono anche richieste dalla Cina, ma non è ancora tra i mercati top ten". Sono ovviamente previsti, però, dei servizi in linea con le esigenze di questo mercato. Sul fronte della prenotazione cresce quella attraverso il canale online e via cellulare grazie all'utilizzo dell'apps.v.