“Gli operatori dell’Open Air Toscano hanno intrapreso da tempo un processo di riqualificazione delle proprie aziende per adeguarle alle sempre mutevoli esigenze del mercato – afferma Giampiero Poggiali, presidente di Faita Toscana -. L’ottimismo che traspare dall’indagine dell’Osservatorio, derivante dall’andamento della prima parte della stagione e dalle prenotazioni per i mesi a venire, non fa altro che confermare la bontà delle scelte effettuate pur nelle innumerevoli difficoltà burocratiche che gli stessi incontrano nei rapporti con le amministrazioni pubbliche”.
Il settore dei campeggi e dei villaggi turistici della Toscana mostra ottimismo e intravede una buona stagione estiva 2016. Secondo un’indagine condotta dall’Osservatorio per il turismo all’aria aperta, che ha interpellato gli operatori associati a Faita Federcamping (l’associazione di categoria di riferimento collegata al sistema Confcommercio), è da attendersi una crescita delle presenze vicina al 2% rispetto all’anno precedente. In aumento è previsto anche il reddito pur se in misura minore (+1%).
Manifestano una attesa di crescita maggiore le “Aree di sosta” (+7,5%) e le “Aree attrezzate” (+5,5%), mentre minore incremento è atteso per “Campeggi e Villaggi turistici (+1,9%)”. Appaiono in maggiore affanno gli Agri-campeggi, tendenzialmente stabili dopo che avevano conosciuto una forte affermazione negli ultimi anni.
Dal punto di vista dei comparti, è attesa una ottima crescita per “Arte e affari” e la generica categoria “Altro interesse”, il cui aumento è stimato rispettivamente nella misura del 9,5% e 10,5%.
Numeri positivi, in misura molto minore, anche per i comparti “Balneare” (+1%) e Campagna e collina (+ 0,5%). Si mantiene stabile la “Montagna”. Il settore balneare, leader nelle presenze, mostra però una sensibile diminuzione in termini di reddito.
Sotto il profilo geografico, si attendono buone performances da Siena (+9,3%), Arezzo (+6,6%) e Pisa (+6%). Bene anche Firenze (+5,1%). Per quel che riguarda la costa si presentano in lieve crescita Grosseto (+3%), Elba (+2,7%), Livorno (+1,4%). Positiva anche Pistoia (+1%). È atteso un calo delle presenze a Massa Carrara (-3,1%) e Lucca (-1%).
Dal punto di vista della provenienza, sostanzialmente uguale si presenta la crescita sia degli italiani che degli stranieri: le stime parlano rispettivamente di un +1,8% e di un +1,7%.
Gli italiani sono previsti in aumento sulla costa (Grosseto +4,7% e Livorno +1,9%) e all’Elba (+2,6%), mentre si attende una diminuzione dei nostri connazionali in provincia di Firenze (-3,1%), Massa-Carrara (-4,3%) e Lucca (-1%).
Gli stranieri, invece, sono dati in crescita significativa nelle aree interne con un +6% a Pisa, +6,7% a Firenze, +7,6% ad Arezzo e addirittura +9,3% a Siena. Performance positive degli stranieri si attendono anche all’Elba (+1,9%), Grosseto (+1,9%) e Livorno (+1,3%). Calo previsto per Massa Carrara (-2,2%) e Lucca (-1%).
Per ciò che concerne il tipo di attrezzature, si presentano in lieve crescita i pernottamenti nei bungalow e case mobili, soprattutto nel comparto “Arte e affari”. Diminuisce invece l’utilizzo della strutture tradizionali (tende roulotte, e camper).