Addio ai banchi reception mal progettati, ai receptionist, ai check in e out tradizionali, alla sala tv, alla pensione completa, alle camere retrò. Addio ai prezzi rigidi, agli alberghi anonimi, ai servizi standard. Bisogna fare spazio agli ambassador, ai check in e out via mobile, al dining around, alle camere design, agli alberghi lifestyle, che sanno raccontare una storia che parte da una idea.
A decretare l'in e l'out degli alberghi attuali è Mauro Santinato, presidente di Teamwork, in un'analisi di quello che sarà il futuro degli hotel da qui al 2030. "Hotel Future Vision" questo il titolo dell'incontro che si è tenuto in occasione di NF16 e che ha analizzato lo scenario turistico alberghiero nei prossimi anni.
"Come sarà il futuro? – si chiede il manager – studiamo la storia per capire i trend del settore. Dal 2000 ad oggi sono successi tanti eventi e ci sono state tante trasformazioni, pensiamo a quando il telex era la tecnologia negli alberghi". Se si dà uno sguardo indietro ci si accorge che "ciò che usiamo tutti i giorni è nato di recente e in dieci anni è cambiata la comunicazione. Da qui al 2030 chi vincerà?". La risposta è in 15 trend per i prossimi 15 anni che il manager individua, analizza e suggerisce per dare una sferzata al settore alberghiero. Per un approfondimento dell'argomento rimandiamo alla notizia pubblicata su AboutHotel. s.v.