Booking ha inaugurato la funzionalità Experiences. La ceo Gillian Tans ha spiegato che “grazie all’intelligenza artificiale offriamo ogni tipo di servizio e di consiglio al viaggiatore che arriva in una città; con lo smartphone potrà prenotare musei ed escursioni”. Il metasearch Kayak ha aperto Activities proprio per garantire un’esperienza di viaggio più in linea con i gusti del viaggiatore. Poi è toccato a Google lanciare una novità con l’app Trips, disponibile per Android e iOS. L’applicazione non è solo un luogo dove progettare spostamenti senza disperdere i documenti utili ma, essendo collegato al proprio account Google, serve anche da diario della propria storia di viaggiatori. Il tutto anche offline. Di app che seguono quel che facciamo ce ne sono tante. TripAdvisor forma un diario automatico dei nostri spostamenti punteggiando la mappa di tutte le foto scattate da noi stessi. Rove è una app che tiene il diario delle nostre giornate e lo stesso fa AutoDiary e DayPath. Tra Ota, metasearch e grandi attori del web che cercano di includere nella semplice prenotazione di un volo più hotel un viaggio vero e proprio che spazio di manovra resta all’agente di viaggio? Quale la mission della nostra travel industry? A questa domanda ha risposto Sandro Gargiulo, country manager di Travelport per l’Italia: “Una delle missioni primarie della nostra Travel Commerce Platform è quella di consentire alle agenzie di viaggio nostre clienti di poter accedere alla più ampia e diversificata gamma di contenuti di viaggio da vendere in maniera integrata direttamente all’interno della nostra piattaforma e del loro abituale flusso di lavoro. Naturalmente i contenuti Travelport non hanno rivali neanche quando si parla di prodotti collaterali come attività, attrazioni ed esperienze. Basta consultare Travelport Marketplace e subito balza all’occhio l’app Ingresso Entertainment, che – direttamente all’interno della nostra piattaforma di vendita Travelport Smartpoint – consente di ricercare e prenotare biglietti teatrali, visite e attrazioni in tempo reale su un’ampia gamma di destinazioni, impostando il proprio livello commissionale. Ma non è tutto: su Travelport Smartpoint è in dirittura d’arrivo, sempre tramite Travelport Marketplace, una nuova app, che offrirà ancora più scelta, ed è sviluppata da Musement, una società italiana all’avanguardia, che è considerata una delle start up nostrane più brillanti e di maggior successo. È quindi una partnership di cui siamo particolarmente felici non solo perché arricchisce ulteriormente la nostra piattaforma, ma anche perché dimostra tutto il valore della tecnologia e delle creatività italiane”. Per Sabre è palese che i comportamenti dei viaggiatori stiano cambiando sempre più velocemente. “Oggi ci sono aspettative molto più alte nel fornire valore – spiega la società – sia che si tratti di ricordare il numero di bagagli che di solito hanno con sé per il loro viaggio mensile da Milano a Londra, sia che si tratti di dare raccomandazioni istantanee sull’alloggio basandosi sulle loro preferenze e attività. I Big Data, gli analytics, la personalizzazione e le tecnologie mobili hanno determinato gli ultimi trend di mercato recentemente, offrendo a travel buyer e fornitori di viaggi interessanti opportunità per anticipare e soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei viaggiatori”. Sabre ha raccolto tutto questo, mettendo a disposizione della travel industry i dati di insight, i profili dei clienti e le possibilità di merchandising, rendendo molto più efficiente offrire quel qualcosa di speciale a ogni step del ciclo di viaggio. “I viaggiatori vogliono di più di un semplice itinerario – spiega Sabre – vogliono esperienze, il viaggio è emozione; vogliono essere sicuri di ciò che acquistano e si aspettano un viaggio costruito con opzioni multiple, che li accompagnino lungo tutta l’esperienza. Ecco perché, oltre a garantire un’eccellente user experience, il nuovo Sabre Red Workspace mette a disposizione dei consulenti di viaggio l’analisi dei dati, delle offerte realmente pertinenti che possano far vivere ai viaggiatori le esperienze che si aspettano, ancora prima di partire. La loyalty del consumatore, sia esso online o offline, sarà sicuramente influenzata da questo approccio su misura e di valore aggiunto”.