Il rilancio di destinazioni in difficoltà potrà avvenire nel prossimo futuro anche attraverso prodotti di turismo apparentemente di nicchia, ma che di fatto rispondono alla richiesta più attuale dei viaggiatori: l’esperienza. Ecco dunque la spinta su percorsi che integrano mete al momento al riparo con altre in sofferenza.
E’ il caso della Phoenicians’ Route, la rotta dei Fenici, un patrimonio comune a diciotto Paesi del Mediterraneo che l’Unwto sta cercando di rivitalizzare come itinerario turistico anche attraverso un programma dedicato, che unisce settore pubblico e privato. Allo studio i primi tre itinerari pilota, che attraverseranno Paesi come Libano, Cipro, Grecia, Malta, Tunisia, Francia Spagna e naturalmente l’Italia.
Da mettere a punto ci sono anche questioni come la connettività tra queste diverse destinazioni, le facilitazioni Visa, il brand e lo sviluppo del prodotto.