L’Egitto rilancia puntando sull’archeologia

Colpito da una crisi economica senza precedenti e vittima di un tracollo nel settore del turismo, l’Egitto non si rassegna e prova a ripartire, puntando sul suo patrimonio archeologico. L'idea è di riaprire numerosi musei nel 2017, per rilanciare il turismo. Come spiega il ministro delle Antichità, Khaled el-Enany."Il ministero delle Antichità – riporta AskaNews – è un ministero che prima della rivoluzione di gennaio del 2011 era un Consiglio superiore delle Antichità. Era un Consiglio molto ricco e dopo quella data, con il crollo del numero dei turisti, le nostre entrate si sono fortemente abbassate e questo ha avuto ripercussioni sullo stato dei monumenti egiziani di tutte le epoche". Dopo la rivoluzione del 2011, la destituzione del presidente Hosni Mubarak e quella del presidente Mohamed Morsi nel 2013, l'Egitto vive un momento di forte instabilità politica ed è gravemente minacciato dai jihadisti. Le conseguenze sono un crollo totale del turismo.

"Lavoriamo sul rimpatrio di tutte le collezioni che sono uscite dall'Egitto in modo illegale – dichiara il ministro -; siamo riusciti a riportare molti reperti. Abbiamo riaperto recentemente il museo della città di Malawi che era stato saccheggiato tre anni fa dai terroristi. Abbiamo anche riaperto il museo di Kom Oshim a Fayoum. Il prossimo mese riapriremo il museo delle arti islamiche, la cui facciata era stata distrutta durate un atto terroristico nel gennaio 2014. Apriremo anche una parte del museo della civiltà egiziana in questo mese, e il Grande Museo Egiziano a Giza (Gem) entro un anno, un anno e mezzo. Si tratta di progetti che potranno attirare turisti".

Intanto in casa Eden Jacopo Guzzini, product manager Eden Margò, avverte: “L'Egitto sta ricatalizzando l'attenzione dei vacanzieri italiani che scelgono le proposte Margò. Durante le festività abbiamo assistito ad una forte ripresa per la destinazione che vede Eden Viaggi impegnato insieme a Margò con programmazioni ed investimenti mirati, grazie ad una programmazione di voli speciali fortemente ampliata per l’occasione”.

Il turismo italiano in Egitto ha visto un crollo del 53% nel mese di ottobre. Lo riferiscono ad "Agenzia Nova" fonti del Centro per la mobilitazione pubblica e le statistiche dell'Egitto (Campas). Solo 12.914 turisti italiani hanno visitato il paese delle piramidi a ottobre rispetto ai 27.494 dello stesso periodo dello scorso anno. L'Italia figura al quarto posto per numero di turisti provenienti dall'Unione Europea (175.500) dopo Germania (40.200), Regno Unito (11.200) e Repubblica Ceca (8.300). l.d.

Tags: , ,

Potrebbe interessarti