Seychelles: Italia quarto mercato

Francia, Germania ed Emirati. Sono questi i Paesi che precedono l’Italia nella classifica dei mercati più presenti alle Seychelles, meta che ha visto nel 2016 buone performance turistiche, in generale e per il Belpaese in particolare. Sono stati, infatti, superati i 300mila visitatori. "Il primo mercato è quello francese –  ha recentemente dichiarato Sherin Francis, chief executive officer Seychelles Tourism Board -. I voli diretti da Parigi con Air Seychelles sono un grande incentivo per il mercato. Dalle crociere ci aspettiamo un aumento di turisti che fanno bene alla nostra economia”.
“Dall'Italia – ha rimarcato dal canto suo Monette Rose, regional manager Seychelles Tourism Board – è stato registrato un aumento del 5% rispetto al 2015. Si tratta complessivamente di quasi 23.000 italiani che confermano la quarta posizione negli arrivi dopo Francia, Germania ed Emirati”. Per la responsabile del nostro mercato il dato è tanto più significativo se “si pensa che l’arcipelago non beneficia di un volo diretto”. Sul fronte dei collegamenti è bene, comunque, ricordare che l’offerta per l’Oceano Indiano in generale e per le Seychelles in particolare è in costante crescita. Due le novità relative all’arcipelago annunciate di recente. Turkish Airlines, già operativa su  Mauritius e Madagascar, ha aggiunto le Seychelles alla propria rete di destinazioni, e Qatar Airways ha lanciato a dicembre 2016 un giornaliero per le Seychelles che da Doha atterra nell’arcipelago alle 8:50 del mattino e riparte in serata, alle 19:25.
Monette Rose ha, poi, rimarcato come le Seychelles si prestino ai target più diversi, non solo i classici viaggi di nozze ma anche gruppi di amici e famiglie. In particolare, rispetto a quest’ultima tipologia di clientela, che predilige non di rado le guesthouse per una vacanza “in piena libertà”, la responsabile ci dice che assume particolare valenza il tema dell’ecosostenibilità, tematica su cui il Governo del Paese continua a puntare attraverso programmi di conservazione e controllo dello sviluppo turistico, al fine di preservare quell’ambiente incontaminato principale punto di forza della destinazione.
L’ente del Turismo continua con impegno la collaborazione con agenzie di viaggi e tour operator.
Monette Rose ammette che c’è molto lavoro da fare in termini di formazione sul trade. “Vendere le altre isole dell’Oceano Indiano è più semplice, occorre far conoscere le Seychelles, farle anche vivere attraverso degli educational, affinché le agenzie conoscano bene la destinazione, che non è così cara come molti pensano”.

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