Dieci anni. E' un compleanno importante quello di Quiiky, il tour operator specializzato in turismo Lgbt, tra i pionieri in Italia del comparto.“Oggi siamo di fronte a un nuovo cambiamento in un mercato che da allora è in costante ascesa", ha detto Alessio Virgili, amministratore unico del tour operator, nel fare un bilancio."All’inizio abbiamo trovato una resistenza da parte della distribuzione, timorata di perdere clientela tradizionale, ma anche del consumatore che non comprendeva appieno i benefici del nostro tipo di offerta” ha aggiunto Virgili. Dai primi cataloghi classici del 2009, il to ha ideato un vero magazine sul prodotto "per diffondere una cultura del segmento di mercato specifico con suoi itinerari ed esigenze". Ora ha un portafoglio di 700 agenzie partner, e 3000 circa con cui è instaurato un rapporto non preferenziale, ma continuo. Il target è medio alto, incentrato sulla cultura. Nascono così gli Untold History tour che in Italia hanno attirato migliaia di visitatori.Il futuro sarà quello di lanciare, in collaborazione con gli Enti di Promozione turistica, gli Untold History tour anche all’estero.
I numeri
Guardando ai numeri, il to cresce in modo omogeneo del 35% in termini di fatturato e passeggeri. Tra le destinazioni, al top le Canarie, Israele e Usa (East Coast, California, Florida e Key West). Tra le capitali europee svettano Berlino e Zurigo per gli short break. In forte ascesa la Thailandia che dallo scorso anno ha deciso di investire in modo specifico sul mercato Lgbt e poi Cuba e Messico. Nel 2016 il 15% del fatturato è derivato dall’incoming. Milano, Roma, Napoli e Costiera Amalfitana sono state le principali mete, mentre per la vacanza lunga la Sicilia è stata protagonista assoluta. A maggio sarà online il nuovo portale e presto sarà disponibile la nuova app.
I progetti del 2017