Si chiama F.I.C.O. la sigla sta per Fabbrica italiana contadina e nasce da un’idea di Andrea Segrè, presidente del Caab, e Oscar Farinetti, fondatore di Eataly. L'biettivo è creare a Bologna, all’interno dell’edificio del Caab Mercato Ortofrutticolo, il più grande centro al mondo per la celebrazione dell’agro-alimentare italiano in 80.000 mq. che hanno l’obiettivo di diventare punto di riferimento museale, gustativo, per la spesa e didattico.
Una sorta di "parco tematico del cino", come lo ha recentemente definito Stefano Dall'Ara, presidente di Robintur, che vede "oltre 40 fabbriche, sarà inaugurato ad ottobre del 2017, per il primo anno sono previste 6 milioni di presenze". Un progetto che Robintur guarda "con grande ottimismo, siamo un gruppo multicanale – osserva il presidente -, con un piano triennale con uno sviluppo temporale a 5" e l'incoming è tra le strade che saranno percorse e che cresceranno "non solo per via diretta, ma anche per acquisizioni". s.v.