Alidays consolida la crescita

E’ consolidamento la parola che Davide Catania, amministratore unico di Alidays Travel Experiences, usa per descrivere come è iniziato il 2017 del tour operator.
Un “consolidamento della crescita costante degli anni scorsi – rimarca il manager -; anche il trend riconferma i segnali di inizio anno. La Pasqua e i ponti hanno rappresentato un'opportunità che abbiamo colto con discreti risultati. Le mete più ambite e vendute sono le grandi città della costa Est americana, l'area Emirati, l'Oceano Indiano e il Sudafrica”.
Se guardiamo all’estate, il manager dichiara a Guida Viaggi che “è partita con numeriche e andamenti molto simili all'anno precedente”. per sostenere le vendite Alidays ha proposto incentivazioni su alcuni segmenti, “ma su finestre limitate”.
Il tour operator è arrivato al 2017 dopo aver chiuso il 2016 con un bilancio “di poco superiore a 55 milioni di euro, con una crescita di circa il 6%”. E veniamo al prodotto. L’operatore ha da poco lanciato Fluid Itineraries, catalogo online dedicato alle proposte di gruppo esclusive con data di partenza garantita, accompagnate da tour leader italiani o parlanti italiano. Un ventaglio di itinerari – dal Nord America al Giappone, dal Sudafrica all’Australia – dedicato a esperienze di viaggio in compagnia.
"Grazie all’assistenza di un coordinatore Alidays, i tour – rimarca il t.o – offrono la possibilità di cogliere al meglio l’essenza di ogni destinazione, esplorata in piccoli gruppi". “Abbiamo presentato un numero limitato di proposte, che hanno riscosso il giusto interesse – commenta Catania -, in linea con le aspettative. Non ci eravamo posti obiettivi ambiziosi”.
Se parliamo di linee strategiche da seguire nello sviluppo delle proposte da fare al mercato, Catania punta su due elementi: “Lavoriamo sulla qualità e il servizio, più che sul prodotto; crediamo che qualità e servizio siano sempre più componenti strategiche del prodotto della nostra azienda”. E nella situazione di instabilità con cui il tour operating italiano si trova a fare i conti da diverso tempo, per Catania il t.o. deve “soprattutto favorire la creazione e la veicolazione di un prodotto e un’offerta esperienziale”.

Trade: formazione
e confronto

Sul fronte trade il manager tiene a rimarcare che “al rapporto con le agenzie riserviamo la medesima cura e attenzione che dedichiamo alla creazione delle nostre proposte di viaggio. In altre parole formazione, confronto e visite del territorio: eductour, per intenderci – a completamento di un processo – dove, oltre all’illustrazione dettagliata delle technicality della nostra offerta, mettiamo in agenda tempo dedicato alle esperienze, che devono essere al centro del concetto del viaggio”.
Chiudiamo con un cenno al fronte tecnologico, che da sempre vede Alidays molto attivo. Quali sviluppi attenderci? “Evoluzioni incrementali – risponde Catania senza esitazione -; difficile oggi pensare a rivoluzioni o novità radicali”.                                      

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