Nessun dubbio su quello che sarà il podio dell'estate 2017. Dal Gruppo Alpitour si sottolinea che la Spagna “sarà sicuramente la meta dell’estate, insieme a Grecia e Italia”, ed anche in casa Nicolaus ci sono poche esitazioni quando chiediamo se la Spagna sarà “la” meta dell’alta stagione. “Assolutamente sì – afferma Alessandro Pettorossi, pm Mediterraneo del t.o. pugliese -. L'ottimo standard dei servizi alberghieri, la bellezza di Baleari e Canarie, le innumerevoli occasioni di divertimento e la tranquillità e sicurezza dei luoghi fanno sì che sempre più italiani sceglieranno la Spagna come meta per le vacanze”. Luigi Deli, a.d. Volonline, definisce la destinazione “una delle protagoniste della stagione, come del resto accade da diversi anni, e si contenderà il titolo di “regina del Mediterraneo” con la Grecia”. Ma il successo non sarà solo estivo, rimarca Barbara Cipolloni, pm King Holidays. “La Spagna è una destinazione molto versatile e si vende bene tutto l’anno. Per noi è da anni sul podio delle mete più richieste, non solo per il segmento balneare, ma anche e soprattutto per i tour. Le aspettative sono di riconfermare questo trend anche per il 2017”. Fiducia anche per Turisanda che torna sulla meta. “Sicuramente la Spagna difenderà il ruolo di protagonista del Mediterraneo, come negli ultimi anni, trainata dalla fama di Formentera”, dichiara a Gv Paola Zuffellato, Turisanda Specialist. “La Spagna continuerà senza dubbio ad essere una delle mete più richieste, come l’Italia – rimarca Federico Gallo, direttore prodotto Settemari -, ma, rispetto all’anno scorso, quando la fece davvero da padrona, altre destinazioni stanno riscuotendo ancora maggior successo: Grecia, in primis, ma anche Marsa Alam che sta facendo registrare una netta ripresa”.
I risultati dei t.o.
Affermazioni queste che, come ci si può ben immaginare, sono confortate da quanto sin qui registrato dagli operatori in vista dell’estate. “Le vendite sulla Spagna in generale stanno andando bene – afferma Pettorossi -. Siamo soddisfatti anche perché per Nicolaus è il primo anno di programmazione. Sia per le Baleari che per le Canarie avremo due nuovi Nicolaus Club con apertura dai primi di maggio. Per quanto riguarda le richieste, sono in forte crescita per i mesi di maggio e giugno e comunque buone per il resto della stagione anche grazie al network di voli charter garantiti con partenza dai principali aeroporti italiani”. Il mercato ha risposto “molto bene” al ritorno di Turisanda: “Fin dalla presentazione del catalogo e della programmazione e durante i numerosi incontri sul territorio, abbiamo iniziato a ricevere riscontri positivi e richieste – afferma Zuffellato -. Destinazione più richiesta indubbiamente Formentera con l’Hostal Es Pi e l’hotel Tahiti, molto conosciuti e apprezzati dal mercato italiano”. E buoni sono i risultati anche per Alpitour, Francorosso e Karambola che vedono un generale trend positivo per il Paese con “una crescita sostenuta su Canarie e Costa del Sol/Andalusia. Al momento – ci fanno sapere – più contenuta ma pur sempre positiva la domanda sulle Baleari. Karambola registra un ottimo andamento su Ibiza e Formentera”. Per i ponti di aprile e maggio, quest’anno programmati con charter su Maiorca e Costa del Sol, sono stati registrati buoni volumi, in particolare su Costa del Sol. Se le mete più richieste sono le isole, Formentera e Maiorca alle Baleari, Lanzarote e Fuerteventura alle Canarie, oltre alla Costa del Sol, “le soluzioni di viaggio preferite sono soggiorni balneari negli AlpiClub per Alpitour e nei SeaClub per Francorosso, con un aumento delle richieste anche per i tour in Andalusia. Particolarmente buono il trend di vendite su Minorca per Francorosso. Karambola propone tutte le soluzioni di viaggio, da quello in completa autonomia, al pacchetto all inclusive, dal solo soggiorno, fino ai voli low cost per poter rispondere a tutte le esigenze e offrire soluzioni flessibili”.
“Sul prodotto Spagna nel 2016 abbiamo registrato una crescita complessiva dell’8% e i dati relativi al 2017 sono in linea con lo scorso anno – aggiunge Barbara Cipolloni -: al primo posto si posizionano i tour di gruppo in Andalusia, seguiti dagli altri circuiti culturali classici, come “Triangolo d’Oro”, che tocca Barcellona, Valencia, Toledo, Madrid, Avila, Segovia e Saragozza. Per quanto concerne il mare, il 2016 è stato l’anno della Costa del Sol, con ottime performance anche per Costa Brava e Baleari”.
Tra le tendenze emergenti la manager segnala la “riscoperta del turismo religioso e degli itinerari a piedi. Cresce anche l’interesse per il Nord e la regione centrale del Paese”. La Spagna di Volonline “dimostra una marcia in più rispetto ad altre destinazioni. Sulla primavera la disposizione favorevole dei ponti entra in sinergia con altri fattori di richiamo, come la Semana Santa andalusa, mentre sulla stagione estiva al già ottimo andamento delle proposte “tailor-made” si sommano le vendite della programmazione in allotment, sulla quale stiamo già per esaurire i posti – afferma Deli -: segno che l’early booking, quando è abbinato ad un prodotto realmente competitivo, è ancora un’arma vincente”. Per Settemari i ponti alle Canarie sono andati sold out, grazie ad un calendario favorevole. “Il mese di maggio, di contro, è un po’ last minute. Complessivamente – aggiunge Gallo -, l’estate per tutta la Spagna è partita più “soft” rispetto all’eccezionale anno scorso, ma nei mesi di marzo e aprile ha recuperato tutto il ritardo”. Osservando le singole destinazioni, per i mesi estivi il t.o. rileva un andamento delle Baleari più forte di quello delle Canarie. Minorca è sempre in testa alle preferenze, ma Maiorca e Ibiza tengono molto bene. “Come da aspettativa, il SettemariClub Prime Sol Falco e il SettemariClub Prime Barceló Fuerteventura sono sugli scudi, seguiti, tuttavia, dagli altri club. Sempre molto apprezzato dalle famiglie, il SettemariClub Occidental Ibizia, grazie alla qualità e alla particolarità dei servizi pensati anche per questo target, nonché ai recenti interventi di ristrutturazione degli spazi”.