Tra i principali mercati turistici verso la Spagna, l’Italia si conferma al quarto posto nel 2016. Con 3.993.289 visitatori (il 6,5% del totale), il nostro Paese segue il Regno Unito, Francia e Germania. Secondo un elenco stilato dall'Istituto Nazionale di Statistica (Ine), le mete preferite dagli italiani nei primi due mesi del 2017 sono state la Catalogna, con 147.529 arrivi, Madrid (89.039) e le Canarie (84.449). Ma che tipo di turismo è quello italiano verso la Spagna? “La tendenza prevalente, in base alle rilevazioni dell'Ine, è di organizzare il proprio viaggio in maniera indipendente – afferma la direttrice dell’Ente Spagnolo del Turismo a Milano, Maite de la Torre Campo – . I dati raccolti a febbraio 2017 mostravano che su un totale di 162.705 italiani presenti sul territorio, solo 47.525 usufruivano di un pacchetto turistico. Ciononostante, la Spagna lavora per differenziare le proprie strategie per aumentare la quota di mercato”.
La diversificazione
Già dallo scorso anno si è rivelata proficua la diversificazione delle strategie, in senso geografico e motivazionale: “Gli itinerari turistici offrono tutte le declinazioni possibili, dai percorsi urbani e di stampo culturale allo shopping, passando per la natura e la scoperta della gastronomia locale. In tal senso, la promozione delle destinazioni passa per i collegamenti aerei: l'introduzione di voli diretti, stagionali o meno, favorirebbe lo sviluppo del settore in località meno note agli italiani”. Il target al centro delle strategie spagnole è quello “cosmopolita”, “che mira a un turismo colto e consapevole, sensibile alle suggestioni culturali meno ovvie del nostro Paese, interessato a scoprirne la gastronomia e lo stile di vita”. L'obiettivo è quello di incrementare le presenze italiane in Spagna e la loro spesa media (fissata in 688 euro a gennaio 2017 e a 750 nel mese di febbraio 2017, un incremento del 6,05% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).
E questo target “sul nostro territorio può essere raggiunto attraverso una migliore fruizione del nostro patrimonio, in parte ancora non adeguatamente valorizzato dall'offerta turistica. A questo scopo stiamo preparando una campagna pubblicitaria online e il concorso "Il viaggio dei tuoi sogni", che premierà il vincitore con un tour in treno dell'Andalusia”.
La formazione
Nell'ambito del trade, saranno avviati progetti di formazione congiunta con gli operatori tramite webinar, corsi on-line come Spainexpert e un roadshow Spagna che a maggio toccherà le tappe di Bologna, Padova e Milano. “Quest'ultimo consentirà agli agenti di viaggi di conoscere le ultime novità relative all'offerta spagnola”. In contemporanea proseguirà per tutto il 2017 l'attività di famtrip, presstrip e blogtrip. “Il trade deve percepire un'immagine diversa e dinamica della Spagna: un Paese che poggia sulla propria cultura e sulle proprie tradizioni, allontanandosi dai luoghi comuni. Un Paese con un immenso patrimonio culturale da valorizzare con un'offerta di alto livello, adatta a piani di viaggio tailor made”.
Nell'anno in corso cultura e gastronomia avranno un ruolo preminente, con eventi come la Giornata Mondiale delle Tapas, giunta alla sua terza edizione; la Giornata Gastronomica dedicata alla città di Bilbao con uno showcooking, tenutasi nella cornice del Fuori Salone di Milano, e la presentazione ai media di Madrid e della sua cucina, il 19 aprile scorso, in concomitanza con la pubblicazione dell'edizione italiana della guida "Comer en Madrid". E infine, a giugno, Milano ospiterà il X Festival del Flamenco.