All’indomani del “no” del referendum sul preaccordo per il salvataggio di Alitalia e in attesa della nomina del commissario, al fine di tutelare i propri iscritti, Fiavet Nazionale ha attivato tutti i tavoli istituzionali coinvolti per poter disegnare uno 'stato dell'arte' chiaro e preciso sulla vicenda in oggetto. Alla luce della riunione avvenuta venerdì 28 aprile presso Iata, sollecitata dalla Commissione Trasporti Fiavet, sotto l’egida del responsabile Ernesto Mazzi, presidente Fiavet Lazio, e dopo aver scritto ad Alitalia una lettera per avere tutti i dovuti chiarimenti, Fiavet sta organizzando un incontro con i vertici dell’azienda in pre-commissariamento, che si terrà nella prima settimana di maggio presso la propria sede nazionale.

"Fiavet desidera sottolineare – ha dichiarato Jacopo De Ria, presidente Fiavet Nazionale – che con il grande senso di responsabilità che da sempre contraddistingue l'attività dell'associazione, prima di formulare un documento ufficiale che formalizzi la nostra posizione in un momento così delicato per la nostra compagnia di bandiera, vogliamo avere delle risposte che ci permettano di comunicare un quadro d'insieme adamantino delle azioni che verranno intraprese da Alitalia, soprattutto in merito alla continuità del servizio, onde evitare situazioni negative e di responsabilità per il comparto delle agenzie di viaggi".

A seguito di questa riunione, in fase di definizione, Fiavet si riserverà di adottare le misure necessarie, non escludendo forti prese di posizioni a tutela della categoria delle adv.