Unlimited Viaggi: “Italia molto richiesta, ma sempre meno hotel”

Dal suo osservatorio Unlimited Viaggi di Firenze può affermare che "la prima metá di giugno é partita calma – commenta Cristian Calderai, titolare della adv -, dopo un aprile e maggio forti. Abbiamo fatto molte liste nozze, per ottobre. É richiesta molta Italia, seppur non sia economica. Abbiamo venduto anche molti Stati Uniti, che non hanno risentito dell'effetto Trump".

Calderai non nasconde che vige uno stato di attesa "per il discorso di Alitalia" e tra i trend messi in luce c'è una grande richiesta per i viaggi di nozze in Giappone, "abbinato al mare della Thailandia o della Polinesia". Per quanto riguarda l'Italia, gli "operatori sono più snelli sugli aspetti legati al soggiorno di 9, 10, 11 notti, per dare la possibilità di diversificare dalle classiche 7 o 14 notti. I costi restano alti e le richieste sono di molta villaggistica, o strutture residence. Gli hotel sempre meno". 

Unlimited come si sa è attiva anche sul fronte incoming, serve mercati quali Canada, Stati Uniti, Nord Europa, l'Inghilterra. Sviluppa un prodotto che è richiesto anche dalle adv italiane, "sono circa una ventina quelle che chiedono la vacanza a Firenze, o in Toscana, per vivere un soggiorno all'insegna della cultura e delle esperienze. Nella maggior parte dei casi – afferma Calderai – sono adv del Sud Italia". s.v.

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