Nella città della cultura e dello sport

Marsiglia vive un momento magico, dopo il record di presenze ottenute nel 2013 quando fu eletta Capitale europea della Cultura. Una città che si presenta ai turisti non solo ripulita e con alti margini di sicurezza rispetto al passato, ma con lo spirito di chi vuole continuare sulla strada delle novità e delle attrattive. Quest'anno sarà Capitale europea dello Sport, trasformandosi in uno stadio a cielo aperto con numerosi eventi di diverse discipline in programma. Con 220.000 sportivi su 855.393 abitanti, 150.000 iscritti in società sportive, 1500 club e 100 centri sportivi, Marsiglia è la città ideale per ricoprire il ruolo di Capitale europea dello Sport. Ma non solo sport. Marsiglia vuole eccellere anche nell'arte. In calendario ha numerose mostre, tra cui quelle previste al Mucem, il nuovo museo inaugurato in occasione di Marsiglia Capitale europea della Cultura, la cui stessa struttura è un'opera architettonica all'avanguardia. Inoltre, dallo scorso anno, La Cité Radieuse, struttura ideata e realizzata da Le Corbusier subito dopo la seconda guerra mondiale, è entrata a far parte del Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco dal luglio 2016. Un appartamento tipo, concepito con canoni di estrema funzionalità per l'epoca, con cucina arredata e spazi sfruttati al massimo, è visitabile su prenotazione.

Le tappe
Tappa successiva del tour, Aix en Provence, Camargue, a 30 km da Marsiglia. Città universitaria per eccellenza, è vivacissima, gremita di giovani ad ogni ora del giorno e della notte. Amata fortemente da Cézanne, che qui è nato e dove ha vissuto per molti anni, è stata immortalata in numerosi quadri lasciati dal pittore, che ne ha esaltato i colori e le sfumature. Aix en Provence si scopre camminando, meglio al mattino presto quando ancora gli universitari studiano o forse ancora dormono. La sera si sgomita, tutti si riversano nelle piazze inondate dai tavolini di bar e ristoranti, dove è complicato districarsi, ma alla fine è piacevole vedere così tanta gioventù e constatare altrettanta voglia di vivere. Da non perdere l'Hotel de Ville e la Torre dell'Orologio, da dove si intravede un personaggio che cambia a ogni stagione. L'atélier di Cézanne, appena fuori Aix è un'altra piacevole visita.
Ultima tappa ad Arles, in Provenza. Romana, austera, tranquilla e dal gran fascino ospitò Vincent Van Gogh negli ultimi anni della sua vita. Una delle tante sue opere famose, il Ponte sul Rodano fu ispirata proprio dal ponte di legno, ben conservato e punto obbligato per chi viene ad Arles.
Tutta la città ci ricorda il grande pittore, tra cui il caffè giallo, ora conosciuto come il Caffè Van Gogh o il luogo Rodano dove realizzò “La notte stellata”.
Incredibilmente, pur avendo dipinto ad Arles 300 quadri, nei musei della città non è custodita nessuna di queste 300 opere. Tra i monumenti, l'anfiteatro romano dove si svolgono ancora le corride, la chiesa e il chiostro di Saint Trophine, recentemente restaurato, il teatro antico, che ospita concerti, deturpato nei secoli dei suoi marmi per altre costruzioni. Ad Arles sostano molte delle crociere fluviali che dalla primavera all'autunno solcano il fiume Rodano.

I collegamenti aerei
Hanno preso il via a metà  aprile i voli da Firenze per Marsiglia operati da Mistral Air con Atr72-500 da 68 posti in classe unica, con frequenza bisettimanale, precisamente giovedì e domenica. Mistral Air, di proprietà di Poste Italiane, collega da Firenze anche Nizza, Olbia, Bari e Cagliari. A bordo servizio di bevande e snack a pagamento. Per incentivare l'avvio del nuovo volo, la compagnia offre tariffe promozionali a partire da 49 euro. Obiettivo di Mistral Air è aumentare le frequenze durante la prossima stagione estiva. Per celebrare l'evento la compagnia, insieme all'Ufficio del Turismo di Marsiglia, ha organizzato un viaggio studio alla scoperta di Marsiglia, Aix en Provence e Arles.           

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