DIECI ITINERARI LUNGO L'AUTOSTRADA DEL MEDITERRANEO
La Salerno Reggio Calabria non esiste più, ha cambiato nome e si è ritagliata un nuovo futuro. A dichiararlo è stato il ministro dei Trasporti Graziano Delrio: “La Salerno Reggio Calabria è finalmente l’Autostrada del Mediterraneo, è un’autostrada che ha avuto una storia lunghissima, di insuccesso e fallimenti, e adesso, invece, diventa un'opera completata, al servizio del territorio e sarà sempre più tecnologica, la prima smar t road italiana”.
Per il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, “è un primo passo di valorizzazione del Mezzog ior no, far conoscere il Sud e i suoi luoghi meno noti è una strategia intelligente”.
All’autostrada sono infatti associate dieci vie, che corrispondono ad altrettanti prodotti turistici che si incontrano percorrendola: percorsi culturali, spirituali, gastronomici, naturalistici, balneari. Dieci itinerari, costruiti con la partecipazione delle imprese territoriali nelle Regioni Campania, Basilicata e Calabria. A chi percorre la strada, gli itinerari sono segnalati da alcuni totem all'interno delle aree di servizio, e in un app multilingue. Inoltre, gli itinerari vengono promossi attraverso il sito dedicato e in uno sp ot che ha come testimonial Giancarlo Giannini. “Per troppo tempo abbiamo avuto un Sud con cantieri che sembrava non finissero mai – ha dichiarato a margine Gianni Vittorio Armani, presidente di Anas -. Invece abb i amo dimo strato che i cantieri possono finire e i posti che questa autostrada può raggiungere sono bellissimi, nessuno ci è andato fino ad og gi anche per la paura del percorso da affrontare, inve ce ora questa strada raggiunge queste destina zioni in modo semplice e basta percorre rla”. Dieci itinerari lungo l’Autostrada del Mediterraneo Un primo passo verso la valorizzazione del Mezzogiorno L.D .
VOLAGRATIS, TANTO INTERESSE PER SPAGNA E GRECIA
Spagna e Grecia si confermano le destinazioni di mare con il più elevato tasso di interesse. A dirlo è l’Osservatorio Volagratis. “Considerando il pacchetto Dp (volo + hotel) – spiega la società – rispetto allo scorso anno in Grecia stanno crescendo destinazioni come Faliraki +24% e Rodi 75%. in Spagna resta in vetta Valencia con un +17% e quest’anno vediamo in crescita anche Malta con un +47% di booking per Saint Julians”. Rispetto al 2015 le grandi assenti sono le destinazioni della Turchia, come Antalya e Istanbul. La capitale della Turchia, a partire dal 2015 ha progressivamente perso quasi l’80% di prenotazioni, secondo l’analisi di Volagratis. Rispetto al costo medio stimato per un viaggio di 3 notti in hotel per 2 persone per destinazioni come Valencia, “i nostri utenti – sottolinea l’azienda – hanno speso quasi il 12% in meno, così come per Saint Julians -26% rispetto all’anno scorso”. Per viaggi più lunghi, invece, di 6/7 notti, con focus sulla Spagna, El Arenal ha permesso agli italiani di risparmiare quasi il 5% rispetto allo scorso anno, mentre per destinazioni come Playa de Palma, Playa de las Americas, e Puerto de la Cruz gli italiani sono stati disposti a pagare un prezzo superiore anche del 50% rispetto al 2016. Anche per la Grecia, però, sono stati disposti a pagare di più, il prezzo medio sborsato infatti per un soggiorno di 7 notti + volo è quasi del 15% superiore rispetto allo scorso anno, per le destinazioni maggiormente richieste come Faliraki, Santorini e Rodi. Le destinazioni di mare di Spagna e Grecia registrano interesse per una settimana almeno di vacanza, “il 60% delle nostre prenotazioni infatti sono fatte per un pernottamento di 7 notti”, conclude Volagratis. L.D.
GOING REPLICA LA FORMULA PERDEPERA
“Strutture a misura d'uomo di dimensioni relativamente contenute, aperte sul territorio e che non puntino più sulla massa e sull’omologazione, ma sulla “personalizzazione”. Sono queste le caratteristiche che deve avere una struttura per poter entrare a far parte del portfolio Going.
Il villaggio del futuro secondo il t.o. gioca questi atout. “Anche la multiculturalità non è più vissuta come una barriera – sottolinea il brand manager Emmer Guerra -, ma un arricchimento, lato cliente, ma anche dal punto di vista del puro business: ormai è complicatissimo sostenere un villaggio 100% italiano su tutta la stagione”. A detta del manager è un “errore pensare che la richiesta del prodotto villaggio sia in crisi, in realtà abbiamo a che fare con un target in trasformazione, che modifica automaticamente i format. Coppie e famiglie cercano sicurezza e coinvolgimento, ma si aprono a più esperienze e apprezzano sempre meno la massificazione”. Per Going la richiesta è principalmente Italia, per questioni di programmazione, “per noi la Sardegna vive un momento di particolare splendore. Stiamo lavorando per replicare la formula vincente del Perdepera sulla prossima stagione estiva, inizialmente mare Italia”. Ad oggi l’offerta di villaggi del tour operator si concentra sul Perdepera Resort in Sardegna, struttura direttamente sul mare a Marina di Cardeddu nell’Ogliastra meridionale. “La Sardegna ci sta dando risultati ottimi e quindi ci concentreremo su questa zona – commenta il manager – e il Mare Italia in generale è la nostra priorità per la stagione estiva 2018, Puglia in particolare. Ci interessano anche opportunità nel bacino del Mediterraneo, che saranno valutate attentamente”. Il t.o. non ha strutture di proprietà, “gestiamo un cospicuo quantitativo di camere all’interno della struttura con personale Going dedicato alle attività di animazione, intrattenimento e miniclub”. S.V.