Kel 12: un momento d’oro

“Siamo in crescita del 25% rispetto al 2016, ma non so se questo andamento potrà mantenersi”. E’ cauto Gianluca Rubino, direttore generale Kel 12, nonostante l’operatore continui a consolidarsi sul mercato grazie alle sue formule di viaggio che lo contraddistinguono, facendogli conquistare un target fidelizzato di repeater.
“I viaggi con l’esperto continuano ad essere i più apprezzati”. Dalle tribù del Chad o del Camerun accompagnati dall’antropologo, ai corsi di fotografia di viaggio, dalla accoglienza lettone, alla Tokyo della tecnologia. “Ogni viaggio viene vissuto, da sempre, per noi, con lo spirito di un esploratore, e questo, oggi, è divenuto un trend in crescita”, spiega Rubino.
Tra le mete di maggiore successo Cina, Giappone e “si conferma anche quest’anno l’importanza della Namibia, un Paese straordinario, che ha una ricettività limitata, quindi va prenotato con anticipo”.
In Africa si rinnova l’Itinerario sulla Rotta del Sale fino in Etiopia e altri viaggi con l’esperto antropologo che sono i più graditi.

Il trattamento alle adv
Esclusivo anche il trattamento riservato alle agenzie. “Abbiamo poche agenzie fidelizzate, non più di 120 con cui interagiamo in maniera importante”, aggiunge. A loro sono dedicati i roadshow in partnership con enti del Turismo o altre aziende del ricettivo o del tour operating. L’ultimo con Silversea è partito da Venezia il 29 maggio per concludersi a Montecarlo il 7 giugno. “Il modello dei nostri roadshow è b2b2c, ovvero le agenzie partecipano e possono invitare e incontrare a questi eventi i loro migliori clienti interessati alla destinazione o, come nel caso di Silversea, al prodotto crociere di lusso. I clienti in queste occasioni hanno dei privilegi come quello di vedere la Silver Muse, una nave extra lusso, assieme agli agenti che potranno proporre loro la crociera”.
Apprezzate anche serate dedicate alle destinazioni come la prossima di giugno con gli esperti Angelica Pastorella e Paolo Ghirelli sulla Cina intitolata “L'impero Celeste e la Grande Muraglia”. Seguito e curato il blog, ma i prossimi investimenti saranno sul sito. “E’ molto ricco, ma sarà completamente rivoluzionato – annuncia il manager – diventando uno strumento completamente responsive, strutturato per tutti i tipi di device, e molto più interattivo”.
Cambiano gli strumenti, ma non cambia la linea del tour operator, incentrata su un viaggiatore di gamma alta interessato alla conoscenza e alla cultura dei luoghi che visita.                                

Tags: , ,

Potrebbe interessarti