In casa Giver è boom dell’Islanda

E' boom dell'Islanda. Prodotto turistico di grande effetto, ricco di natura e di varietà di paesaggi. Giver, il tour operator genovese specializzato nel “Grande Nord”, registra da alcuni anni un trend di crescita che in questo 2017 batte ogni precedente record: 1.200 prenotazioni nei mesi estivi, quando tutta l'area scandinava è scelta da circa 10mila passeggeri all'anno, tra gruppi (65%) e viaggi individuali (35%).

“L'Islanda è una destinazione che appartiene all'immaginario di tutti i viaggiatori” riconosce Andrea Carraro, direttore marketing e comunicazione di Giver.  I due pilastri dell'offerta di Giver sono il Grande Nord, appunto, che con la Norvegia dei fiordi e delle isole, Capo Nord, Islanda e mondo di Babbo Natale raccoglie poco meno della metà della clientela complessiva, e le Crociere fluviali tra Mosca e San Pietroburgo (“La via degli Zar”), che rappresentano circa il 40% dell'attività. L'offerta dei cataloghi si completa con prodotti d'oltreatlantico quali Canada, Alaska e Stati Uniti e con la rappresentanza in Italia di Hurtigruten, le crociere norvegesi di esplorazione nei fiordi, anche con i battelli postali che fanno parte della storia di questi luoghi.

Per le prossime stagioni la squadra di Giver (di cui fanno parte anche il direttore prodotto, Cristina Ferrando e il direttore commerciale, Giorgia Paciotta) sta mettendo a punto nuove offerte. Per la prossima estate si sta lavorando ad altri itinerari in Europa per le crociere fluviali e a ulteriori programmi nel Grand Nord. Va ricordato che i viaggi in Norvegia, alle isole Lofoten e a Capo Nord sono prevalentemente estivi (70%) e per il 30% invernali. Da una stagione all'altra cambia tutto: dal sole di mezzanotte al buio quasi totale, dal verde della vegetazione e dall'azzurro del mare, al bianco di neve e ghiaccio che con il freddo avvolgono ogni cosa. La destinazione è la stessa, il viaggio è tutt'altro. Carraro sottolinea anche l'ottima collaborazione con gli enti del Turismo scandinavi. In cantiere, infine, anche novità per il catalogo Stati Uniti e Canada. p.s.

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