L'autorità garante della concorrenza e del mercato ha deliberato la chiusura senza accertamento di infrazioni e con l'accettazione degli impegni presentati da Ntv dell'istruttoria che era stata avviata, lo scorso novembre, per verificare la possibile applicazione della normativa sulle pratiche commerciali scorrette ad alcuni aspetti dei servizi di assistenza pre e post-vendita.
Le misure proposte dalla compagnia sono state ritenute “di indubbio beneficio per i consumatori e attestano un rafforzato impegno di trasparenza informativa idonea a garantire una scelta commerciale consapevole tra canali alternativi di vendita e assistenza a pagamento, liberamente opzionabili dal consumatore”.
Il gestore ferroviario si è impegnato a garantire un aggiuntivo canale gratuito di reclamo – tramite form online sul sito aziendale – con annesso sistema di verifica dello stato di trattazione dello stesso nei trenta giorni stabiliti dalla normativa vigente e l’invio automatico a fine corsa, a tutti i viaggiatori coinvolti dal ritardo del treno, di una e-mail di avvertimento della maturazione del diritto all’ indennizzo con indicazione del credito spettante e delle modalità per riscuoterlo.
Inoltre, i clienti con disabilità e/o con mobilità ridotta avrannio l’accesso ai servizi telefonici senza addebito di alcun sovrapprezzo.