Giunge alla decima edizione Bto, a Firenze il prossimo 20 e 30 novembre nella Fortezza da Basso. Si arricchisce, per la seconda volta, di una terza giornata, il primo dicembre, dedicata a "Ecosistemi Digitali" in cui sono coinvolte le istituzioni e il comparto pubblico. "Un momento di informazione per avere gli strumenti adatti ad anticipare e gestire i processi che cambiano repentinamente", ha affermato Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica.
Anche l'assessore regionale al turismo, Stefano Ciuoffo, è intervenuto sul tema. "Cercheremo di capire se le istituzioni possono avere un ruolo incisivo in un settore così importante della nostra economia, anticipando le tendenze, gestendo i flussi; per questo dati e analisi sono fondamentali".
Temi all'avanguardia in questa decima edizione, con approfondimenti su intelligenza artificiale, con un robot, impiegato in un hotel, in arrivo a Firenze come relatore. Tra i brand presenti Expedia, Tripadvisor, Airbnb, Google, Facebook, Booking.com.
"Il 47% dei turisti prenota in digitale e l'88% usa il digitale durante e dopo il viaggio: non è il futuro, è già successo, se non ci sbrighiamo a cogliere queste dinamiche siamo fuori", ha avvertito Francesco Palumbo, direttore del dipartimento turismo del Mibact.
Anche Francesco Tapinassi, dirigente del Mibact, ha insistito sul valore del digitale: "Può risolvere uno dei problemi più grandi che abbiamo in Italia: la parcellizzazione". Il manager, esperto di digitale, ha sottolineato gli argomenti nuovi che saranno al centro degli incontri fiorentini: come creare competitività all’interno di questo sistema, come avviene la narrazione territoriale, visto che ogni cittadino oggi è redattore, con conseguenze di responsabilità che meriterebbero una governance, e infine, come far capire che il turismo non è "un argomento da bar", ma un settore tecnico che ha bisogno di dati certi. l.s.