Simona Greco: “Bit è il più importante marketplace al mondo per il prodotto Italia

Sono in aumento le regioni italiane presenti in Bit e negli intenti di Simona Greco, art, fashion, hospitality e travel director di Fiera di Milano, questa rinnovata Bit promette tante occasioni per attrarre il pubblico.

Gv: La Bit è cambiata, ma anche la formula di offerta degli stessi espositori. Saprebbe indicare un focus che combina la promozione delle Regioni presenti in fiera? C’è qualcosa che ci unisce dal Nord al Sud nell’attrarre turismo? 
“Da sempre Bit è il più importante marketplace al mondo per il prodotto Italia. Una leadership che riesce a mantenere grazie a una continua evoluzione che rispecchia, e spesso anticipa, i cambiamenti dei mercati. Con la “Bit Revolution”  lanciata l’anno scorso, e quest’anno implementata, questo processo compie un deciso salto di qualità. Il fil rouge sarà sempre più l’approccio esperienziale e motivazionale al viaggio, che risponde alle esigenze di consumatori. Questa è la grande sfida dei prossimi anni e l’Italia ha tutte le carte in regola per valorizzarla al meglio, grazie al grande appeal nel mondo dello stile di vita italiano. Bit è stata la prima manifestazione in Italia ad adottare in maniera strutturale l’approccio esperienziale e la fiducia che enti e istituzioni continuano a riporre nella manifestazione ne conferma la validità”.

Gv: Il turismo enogastronomico assume un valore unico nell’anno del cibo, non solo a livello istituzionale, ci racconta di Bit of Taste?
“Nello scenario che ho descritto, in cui si viaggia sempre più per motivazioni lifestyle, l’enogastronomia riveste ovviamente un ruolo centrale. Senza contare che l’attenzione per il cibo di qualità è sempre più protagonista del costume a tutti i livelli, anche mediaticamente, e sta conquistando molti mercati emergenti. A Bit of Taste sarà un percorso ideale attraverso l’incredibile unicità e varietà dell’enogastronomia italiana, ma non solo: un’occasione per scoprire i piatti simbolo della nostra tradizione, e anche diverse destinazioni internazionali in crescita per interesse turistico ed enogastronomico. Le sinergie del contesto di Bit e la sua nuova formula permetteranno agli operatori di valorizzare al meglio in chiave di business queste opportunità”.

Gv: Quali altri segmenti turistici secondo lei saranno particolarmente attrattivi nel 2018 per l’Italia?
“Il Mibact ha appena pubblicato i dati record dei musei italiani nel 2017: i visitatori hanno superato la soglia dei 50 milioni con incassi per oltre 200 milioni di euro e diverse sedi hanno registrato aumenti di visitatori a due o anche tre cifre, incluse anche molte istituzioni “minori”. L’arte e la cultura sono un potente attrattore per il nostro incoming: oggi, grazie al crescente numero di repeater e di viaggiatori colti, abbiamo la possibilità di far crescere nuove destinazioni e di valorizzare il grande potenziale del Mezzogiorno. Il grande richiamo del nostro Paese come destinazione romantica per eccellenza, sta spingendo molto anche il segmento Wedding, al quale dedicheremo un’altra area tematica. A questo va aggiunto il turismo per shopping, e il Mice, un altro segmento in cui l’Italia è stata un po’ penalizzata dalla frammentazione dell’offerta e dove quindi ci sono ancora grandi margini di crescita, per cui  gli dedicheremo una speciale attenzione anche in termini di buyer”.

Gv: Quali sono le opportunità che ci offre la tecnologia, presentate in Bit, che sono di interesse per un operatore incoming?
“La tecnologia è un abilitatore pervasivo e trasversale e, in generale, ogni innovazione tecnologica può portare un qualche vantaggio a qualsiasi tipologia di operatore. Esistono naturalmente anche soluzioni ad hoc per l’incoming che operano, principalmente, per far conoscere il territorio. Questo avviene attraverso progetti che, per alcune startup si concentrano sui contenuti e, per altre, invece, sulle tecnologie in grado di migliorare l’esperienza del turista. Partner di Bit sarà l’Associazione Startup Turismo che ha selezionato un parterre di circa 30 aziende tra le più innovative e dinamiche sia nella gestione dei contenuti sia nelle tecnologie. A Bit 2018 saranno presenti ad esempio, nel campo dei contenuti, soluzioni innovative per traduzioni e speakeraggi, realizzazione di guide o social network tematici; in quello delle tecnologie, soluzioni per la gestione di tutte le attività di hotellerie, marketplace per le attività extra, tecnologie per il wi-fi e il mobile”.     

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