"Sta crescendo la qualità dell'hotellerie in Perù e noi puntiamo su alti standard di servizio. Ai nostri affiliati chiediamo questo, insieme alla piena trasparenza sugli investimenti e la serietà dei progetti. A loro offriamo consulenza per crescere nella proposta, date le grandi potenzialità che il turismo ha nel paese". Così Tibisay Monsalve, direttrice di Sociedad Hoteles del Peru (Shp), l'organizzazione più grande di hotel in Perù, presenta l'offerta al mercato italiano. L'associazione riunisce 26 brand per quasi 80 proprietà e oltre 8000 camere. All'incontro, in collaborazione con l'Ufficio Commerciale del Perù in Italia, erano presenti una ventina di operatori italiani.
L’obiettivo della Shp è quello di promuovere i punti di forza e i benefici degli hotel top del paese e farli conoscere da noi. Le proprietà sono divise in 4 target: Luxury, Turismo, Corporate e Spiaggia. Due tra gli hotel partner sono nella lista dei 10 migliori al mondo: Libertador Tambo del Inka a Sacred Valley e il Belmond Palacio Las Nazarenas a Cusco. Il marchio Belmond ha anche i treni di lusso Cusco-Machu Picchu e Cusco-Puno.