L’avanzata della Gdo

Carte fedeltà, abbonamenti, raccolte punti: è questo il patrimonio che i giganti della Gdo hanno “sfruttato” per mettere un piede nel turismo. Non agiscono direttamente – in questo le norme sono chiare e prevedono una licenza – ma attraverso società terze che si occupano della distribuzione viaggi in modalità white label raggiungendo (e soddisfando) così  i desideri dei  propri clienti tanto ben profilati. Un utilizzo del Crm che farebbe gola ai nostri network di agenzie e che i punti vendita tradizionali disertano per mancanza di tempo o di attitudine.
Ormai si è innescata una vera e propria gara tra le principali catene di supermercati e chi resta ancora fuori ha comunque già meditato un ingresso nell’arena in un prossimo futuro.
Non sempre si tratta di pacchetti di vacanza low cost, possono essere prenotazioni di hotel al lago, piuttosto che al mare, in montagna o città, crociere e vacanze in mete straniere. Si va dai soggiorni italiani per i possessori della carta Fidati di Esselunga al servizio viaggi organizzato da Lidl, fino alle proposte turistiche di gruppi come Auchan ed Eurospin o Viajes El Corte Inglés. Così da fenomeno marginale, questa attività turistica in seno alla Gdo sta interferendo con l’attività delle agenzie tradizionali, che temono la concorrenza, che tra l’altro, visti i risultanti, si sta dimostrando particolarmente aggressiva.

Le reazioni
“Un mio cliente storico – ci racconta un agente di viaggi romano – ha trovato sul volantino di Eurospin una vacanza in un villaggio Futura Vacanze ad un prezzo inferiore a quello che riuscivo a garantirgli io. La cosa mi ha messo in difficoltà col cliente – aggiunge -: la differenza era infatti intorno ai 100 euro e l’offerta della catena di distribuzione prevedeva inoltre le tessere club comprese nel prezzo”. L’agente di viaggi non si è dato per vinto, ha contattato il tour operator, che non sapeva nulla dell’offerta di Eurospin: “Evidentemente – commenta – il villaggio aveva bypassato il t.o. Ho quindi contattato direttamente il villaggio chiedendo una quotazione, e mi hanno comunicato un prezzo comunque superiore a quello pubblicizzato da Eurospin”. Altro esempio di brand Gdo low cost è Lidl Italia, che si è aperto al mondo del travel. Lo ha fatto con Lidl Viaggi, il servizio nato nel 2009. La customer experience è stata rinnovata ad ottobre 2016 con il lancio del nuovo sito web. Il servizio è stato pensato per offrire “pacchetti di viaggio e crociere in Italia e all’estero”, spiega Alessia Bonifazi, responsabile comunicazione Lidl Italia.
I soggiorni? Vanno “dal mare alla montagna, dalle capitali ai parchi tematici. Il ventaglio di offerte comprende tutte le regioni italiane, alcune destinazioni estere, crociere e mete turistiche di medio- lungo raggio, oltre a molte proposte all inclusive”. Una formula che fa leva su “strutture selezionate proposte a prezzi contenuti”, questo il principio di base. Nel 2017 in Italia Lidl Viaggi ha mosso 40mila italiani e nel primo semestre 2018 vede già un incremento del 50% nelle prenotazioni, con il debutto dei voucher regalo virtuali e una nuova sezione residence e camping.
A livello operativo Lidl Viaggi si avvale della collaborazione dell’agenzia di viaggi e tour operator Ignas Tour Spa, con sede ad Egna in provincia di Bolzano, che si occupa della contrattazione del prodotto. I pacchetti, consultabili sul portale, sono raccolti anche in un volantino cartaceo mensile “disponibile in tutti i punti vendita della catena e scaricabile in formato digitale dal sito Lidl”. Da sottolineare che in Germania Lidl ha rilevato il tour operator in fallimento Jt Touristik riaprendo le vendite e rivolgendosi (in Germania) alle agenzie come partner per la commercializzazione.

Il caso Esselunga
Per quanto riguarda Esselunga, “il 70% del prodotto prenotato è di nostro contracting diretto e rappresenta il nostro vantaggio competitivo – commenta Luca Colombo, amministratore delegato Eurotours Italia (agenzia di viaggi e tour operator con licenza con sede a Sommacampagna che dal 2008 opera in Italia nel ruolo di market maker della distribuzione di viaggi per customer base di grandi aziende clienti) -, il 20% si concentra su una ristrettissima selezione di villaggisti italiani con posizionamento premium, il rimanente 10% si divide tra tour su misura, crociere e t.o. generalisti”.   Per quest’anno Esselunga ha potenziato il numero di villaggi ed hotel in vuoto pieno, ponendo importanti esclusive in Sardegna che si aggiungono ad un ampio catalogo di strutture in garantito o con contratti preferenziali in tutta Italia. A questo aggiunge “un robusto programma di trasporti per le isole e dai principali aeroporti del Nord verso il Sud Italia”. In Spagna Viajes El Corte Inglés ha invece deciso, con il tour operator di nicchia Utòpica Travel, di diversificare il business retail nel segmento viaggi  esperienziali e a lungo raggio con la produzione di vacanze. Interpellata la filiale italiana, che impiega al reparto viaggi tre persone, ci è stato riferito che “in Italia, dove siamo presenti a Roma, promuoviamo nostri prodotti e lavoriamo con operatori come Eden, Boscolo, Marcelletti e GoAsia”.           

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Un utilizzo del Crm che farebbe gola ai nostri network di agenzie e che i punti vendita tradizionali disertano per mancanza di tempo o di attitudine. Ormai si è innescata una vera e propria gara tra le principali catene di supermercati e chi resta ancora fuori ha comunque già meditato un ingresso nell’arena in un prossimo futuro.

Non sempre si tratta di pacchetti di vacanza low cost, possono essere prenotazioni di hotel al lago, piuttosto che al mare, in montagna o città, crociere e vacanze in mete straniere. Si va dai soggiorni italiani per i possessori della carta Fidati di Esselunga al servizio viaggi organizzato da Lidl, fino alle proposte turistiche di gruppi come Auchan ed Eurospin Viajes El Corte Inglés. Così da fenomeno marginale, questa attività turistica in seno alla Gdo sta interferendo con l’attività delle agenzie tradizionali, che temono la concorrenza, che tra l’altro, visti i risultati, si sta dimostrando particolarmente aggressiva.

Prima puntata Speciale Gdo, a cura di Laura Dominici, Gianluca Miserendino, Stefania Vicini sul numero 1550 di Guida Viaggi

 
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