A ovest Usa e Canada mentre a est Thailandia e Giappone. Queste le due “direttive” principali dei viaggi a lungo raggio del 2018 secondo alcuni dei principali operatori italiani. Sul charter, il gruppo Alpitour, grazie alla compagnia di proprietà Neos, punta tutto sull’Oceano Indiano, che continua a farla da padrone, con Maldive e Madagascar in testa, ma ottime performance si vedono anche sul Kenya, tornato in modo importante sulla scena, e su Zanzibar.
L’operazione Phu Quoc in Vietnam, per Alpitour registra una “ottima chiusura”(la stagione va da novembre ad aprile e si è appena conclusa), al punto che “in questa zona stiamo guardando anche ad una nuova destinazione da far debuttare per il prossimo inverno”, fanno sapere dal t.o. In Asia continua l’andamento positivo del Giappone per il gruppo Alpitour, insieme a Thailandia, Laos e Birmania. La Thailandia prevede di consolidare i risultati grazie anche all’avvio da settembre dei voli diretti di Air Italy. Insieme a quelli di Thai Airways arriveranno a 9 i collegamenti settimanali tra l’Italia e il paese del sorriso. Dai primi di gennaio Thai Airways, la compagnia di bandiera, ha aumentato i voli settimanali da 4 a 5. Si aggiunge anche Qatar Airways con gli incrementi delle frequenze su Roma e Milano e le aperture di due nuovi scali di Chiang Mai e Pattaya
Lo speciale lungo raggio è sul numero di Guida Viaggi