É stata presentata alcuni giorni fa, davanti alla commissione giudicante del Coni a Roma, la proposta di candidatura ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026 di Milano, in partnership con la Valtellina e con Sankt Moritz.
Un importante passo, quello compiuto dall’assessore al Turismo e allo Sport del Comune di Milano, Roberta Guaineri e dal sottosegretario regionale con delega ai Grandi eventi sportivi, Antonio Rossi, che ha l’obiettivo di aggiudicarsi la possibilità di ospitare un evento di rilevanza mondiale, che si svilupperà in grande opportunità per lo sviluppo del territorio e della destinazione sia dal punto di vista economico sia turistico.
Il supporto di Valtellina Turismo si colloca in una prospettiva che tende a soffermarsi sugli aspetti più qualificanti, cogliendo le numerose potenzialità e prospettive: "Valtellina Turismo – ha affermato la presidente, Barbara Zulian – s’impegna a sostenere con forza questa collaborazione con Milano. Un’alleanza che riteniamo vincente, quella tra il capoluogo lombardo e la nostra provincia interamente montana, sempre più apprezzata per le sue bellezze ambientali e paesaggistiche. Come già evidenziato dalla Regione e dal Comune di Milano, si tratta di una candidatura solida e autorevole: una proposta che intende presentarsi in piena sintonia con i requisiti richiesti dal Coni, promettendo di esaltare le caratteristiche delle realtà coinvolte, in un’alchimia foriera di grandi opportunità. Senza contare che il coinvolgimento di Sankt Moritz si profila come di prestigio e valenza internazionale, nonché di grande importanza nei rapporti con la vicina Svizzera".
Ospitare le Olimpiadi invernali del 2026, dunque, porterebbe con sé tutta una serie di effetti positivi. "Sarebbe un potente volano per il posizionamento della destinazione Valtellina sul mercato globale, con una risonanza senza precedenti per il nostro brand – ha continuato Barbara Zulian -. Accanto ai benefici dal punto di vista della promozione del territorio, vi sarebbero tutti gli interventi destinati ad accompagnare un evento di così grande richiamo. A partire dagli investimenti nelle infrastrutture, con la prospettiva di importanti migliorie per la viabilità sia su strada sia su rotaia, per non parlare del potenziamento degli impianti sportivi, dei servizi legati all’accoglienza e all’ospitalità, delle opportunità di incrementare l’occupazione e di offrire nuove prospettive ai giovani, dal punto di vista sia della pratica sportiva sia delle possibilità di lavoro".