A New York il sindaco Bill de Blasio ha firmato la legge che limita l’affitto della casa per soggiorni brevi. In base ad essa, Airbnb e altri player del settore devono comunicare alla municipalità nomi e indirizzi degli inserzionisti, altrimenti detti "host".
La legge regola il mercato in modo che non si possa affittare l’intero appartamento per meno di 30 giorni. L’approvazione ha trovato unanime il consiglio comunale della Big Apple. Da parte di Airbnb, l’iniziativa è vita come protezionistica dell’industria alberghiera, supportata dall'influente sindacato Hotel trades council.
Ma la Grande Mela sembra arrivare in coda a simili iniziative, già intraprese da altre grandi città statunitensi come San Francisco, patria della stessa Airbnb, Boston, San Diego e New Orleans.