Il t.o. milanese I Viaggi di Maurizio Levi ha aderito a Fto Italia, la Federazione Italiana Turismo Organizzato. “Abbiamo deciso di aderire ad Fto per la sua formula innovativa, che riunisce le aziende del comparto turistico in modo trasversale, rappresentando l’intera filiera senza focalizzarsi su una categoria specifica – afferma il titolare Maurizio Levi -. Essere parte di un’associazione come Fto significa fare squadra tra operatori, arricchire il proprio bagaglio di competenze attraverso il confronto, creare sinergie e trovare soluzioni condivise per affrontare le sfide di un settore in costante evoluzione e conseguire obiettivi comuni. L’unione fa la forza? In una filiera che negli ultimi anni ha subito forte frammentazione siamo sicuri di sì”.

La politica commerciale di Viaggi Levi è sempre più orientata al canale agenzie: “Il profilo dell’agente di viaggio è in continua e rapida evoluzione, sull’onda del cambiamento che caratterizza la nuova era digitale – afferma Valeria Bertalero, responsabile commerciale del t.o -. In un mondo in cui anche i viaggiatori sono sovraesposti a stimoli informativi, siamo convinti dell’importanza di avere un referente di fiducia, che rappresenti un vero e proprio consulente, a cui affidarsi per compiere la giusta scelta. Negli ultimi anni stiamo sviluppando con grande soddisfazione le collaborazioni con i nostri partner sul territorio, con attività di formazione, eventi dedicati e con una maggiore presenza alle fiere di settore. Abbiamo inoltre potenziato il team con una nuova figura commerciale nel Centro-Sud Italia, che segue più da vicino le specificità delle agenzie di quest’area”.

I Viaggi di Maurizio Levi "lavora attualmente con oltre 300 adv, che producono il 60% di fatturato in costante crescita – afferma il titolare del t.o. -. Mediamente movimentiamo 2500 passeggeri all’anno, ma ci stiamo avvicinando con grande soddisfazione all’obiettivo prefissato dei 3000 viaggiatori". Tra gli obiettivi "essere partner di eventi delle agenzie rivolti alla loro clientela – prosegue Levi -. Siamo sempre più attenti nell’ascolto delle esigenze dei nostri partner adv per essere quanto più possibile reattivi e propositivi nell’andare incontro alle necessità del canale e delle singole realtà". Quanto al valore medio per pratica "sta rivelando un lieve trend di aumento, legato all’arricchimento della nostra programmazione e alla continua ricerca di maggiore personalizzazione dei servizi", conclude Levi.