A Genova 35 buyer stranieri per la sesta edizione del Buy Liguria

Una regione che, per sei giorni, è  stata al centro dell’attenzione dei principali mercati internazionali. Dal 20 al 25 ottobre appuntamento con il Buy Liguria, l’evento dedicato agli operatori e agli imprenditori del turismo, organizzato dall’Agenzia di promozione regionale In Liguria; 35 i buyer presenti provenienti da Stati Uniti, Canada, Russia, Ucraina, Germania, Regno Unito, Spagna, Olanda, Svezia, Romania, Repubblica Ceca, Lituania e Lettonia, Croazia e Israele. Fulcro di questa sesta edizione la giornata del 24 ottobre, quella dedicata al workshop organizzato nelle sale del Grand Hotel Savoia di Genova a conclusione di un educational tour di tre giornate alla scoperta del territorio tra Genova, Sanremo, Finalborgo Camogli, Portofino e Santa Margherita.
Nel corso dell’evento b2b i buyer hanno avuto modo di incontrare 50 operatori liguri tra strutture ricettive, tour operator, imprese di autonoleggio e trasporti marittimi. L’appuntamento cade in un momento particolare per il turismo ligure che, nonostante il duro colpo subito in seguito al crollo del ponte Morandi, si riconferma al vertice delle preferenze nell’ambito del turismo crocieristico.
I numeri, infatti, raccontano una Liguria al primo posto in Italia e tra le mete più amate a livello mondiale da questo segmento.

“I mercati internazionali sono la meta che vogliamo raggiungere. Dobbiamo continuare a lavorare con i mercati di nicchia interessati a un turismo d’esperienza e non di massa – spiega Pier Paolo Giampellegrini, commissario dell’Agenzia InLiguria -. Abbiamo privilegiato un rafforzamento di quelli tradizionali, dai quali hanno origine i flussi turistici più consistenti, abbinati ai Paesi dell’Est Europeo, Usa e Canada che hanno porzioni di mercato interessante e clienti alto spendenti. Gli operatori dei mercati più tradizionali, come quello nordamericano, vanno curati nella ricerca di destinazioni nuove da proporre al di là delle classiche grandi mete italiane. Sono interessati al nostro panorama, allo shopping, alla vacanza attiva e alla gastronomia e così facendo li mettiamo in contatto diretto con i nostri operatori. In tal modo riusciamo ad agevolare la distribuzione dell’offerta turistica sui mercati stranieri di lungo raggio”.

Il Buy Liguria è uno degli appuntamenti clou nell’agenda b2b dell’Agenzia e crede fortemente all’importanza di questo evento anche Gianni Berrino, assessore regionale al turismo.
“L’industria del turismo è cresciuta grazie alla capacità di fare squadra che abbiamo messo in campo come Regione. L’incontro tra domanda e offerta crea business e conoscenza: spesso serve anche a noi a comprendere cosa vuole il mercato. Noi siamo sempre pronti a seguire i trend, facendo conto su quell’unicità della Liguria rispetto ad altri competitor. Non esistono altre mete turistiche nel mondo dove il turismo outdoor, quello balneare, il food e quello culturale, si esprimono ad alti livelli dodici mesi su dodici. Questa è la nostra forza e questa è la bussola di ogni nostra azione promozionale”.        

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