Tra i progetti nel cassetto di Brixia ci sono nuove destinazioni, che andranno ad implementare il portfolio di mete a lungo, corto e medio raggio. Un ampliamento le cui linee guida tengono fede alla filosofia del t.o. che, prima di aprire una nuova destinazione, vuole essere sicuro di aver trovato il "prodotto giusto". Uno scouting attento, quindi, senza fretta, quello portato avanti dall'operatore, che per il 2020 sta pensando a mete quali "Caraibi, Maldive, Costa Azzurra". E' quanto ha dichiarato Nicola Savio, general manager del t.o. parlando delle prossime mosse.

"Ricerca e innovazione", è un po' questo il must nell'accogliere nuove mete in programmazione, così come è stato fatto recentemente con Zanzibar, commenta a Guida Viaggi, Andrea Marco De Leo, direttore commerciale del tour operator.

Intanto, sul fronte dei prodotti consolidati, prosegue il trend positivo del prodotto Egitto, "avremo un volo in più per Marsa Alam, c'è una richiesta altissima – dichiara Savio -. Un trend che è iniziato bene già con il mese di gennaio e che sta terminando benissimo".

Proseguono anche gli investimenti sul fronte tecnologico, per poter fornire alle adv "un online sempre più performante – sottolinea De Leo -. Implementeremo il b2b grazie ad un sistema operativo nuovo (realizzato da Axioma)". Ad oggi sono 1.260 le adv registrate sul portale del t.o. Sono 2.400 i punti vendita con i codici aperti, la maggior parte è situata nel Nord Italia. Allo sviluppo dell'It il t.o. dedica il 20% del budget di investimento annuo. s.v.