Poco meno di 13 milioni di passeggeri e il consolidamento della terza posizione nella graduatoria degli scali nazionali. E’ questo il 2018 dell’aeroporto di Milano Bergamo, che ha reso noti i numeri definitivi dell’anno appena trascorso, che confermano la percentuale di incremento del movimento passeggeri nella misura del +4,9% rispetto all’anno precedente.
Per la precisione, il totale dei passeggeri transitati è pari a 12 milioni 938mila 572. “Si conferma – si legge in una nota dello scalo a corredo dei dati – il trend di crescita in atto dal 2002, sostenuto sia dall’offerta di collegamenti attuata dalle compagnie aeree che operano sullo scalo bergamasco, sia dalla percentuale di occupazione dei posti a bordo (load factor) che risulta mediamente tra le più alte in assoluto del panorama degli aeroporti nazionali”.
Oltre all’incremento sui voli di linea, che hanno registrato in media 50mila passeggeri in più al mese nel corso del 2018, Bergamo registra una ripresa del segmento charter, con quasi il +10% in più di utilizzatori, concentrato non solo nei mesi estivi ma anche nel mese di dicembre.
“Il trend positivo registrato nella prima metà del mese di gennaio 2019 – spiegano dallo scalo – lascia presupporre il superamento dei 13 milioni di passeggeri a fine anno".
Nel contempo Sacbo, società di gestione dell’aeroporto, avvia la prima fase dei lavori di ampliamento dell’aerostazione che, nel giro di due anni, faranno aumentare la superficie totale a 70mila mq con la riqualificazione dell’area extra-Schengen, che sarà servita da un numero doppio di gate d’imbarco, creando un percorso dedicato ai passeggeri in transito, la realizzazione di tre torrini e di 6 nuovi gate di imbarco in area Schengen, e adeguando l’area Bhs per il controllo dei bagagli da stiva alle nuove e più evolute macchine a raggi X Standard 3.