Villasimius discute del raddoppio della sua tassa di soggiorno. E’ previsto infatti per oggi il consiglio comunale chiamato a decidere l’eventuale aumento del 100% dell’imposta turistica, che attualmente prevede un importo di 2 euro al giorno per chi soggiorna in una struttura a 4 stelle, 1 euro per i 3 stelle e 0,50 per i restanti.
Qualora il consiglio comunale decidesse in tal senso, i turisti si troverebbero a dover quindi pagare fino a 4 euro a notte. Una possibilità che suscita perplessità all’interno del municipio stesso, con il consigliere Enrico Cogoni che ha spiegato alla testata Casteddu on line: “Non è ancora approvata, al momento è una semplice proposta, ma in consiglio potrebbe esserci l’approvazione, visto che sindaco e maggioranza puntano a tale risultato. Visto il periodo di crisi in cui versa l’intero pianeta, visto il ripartire di mete turistiche nel Mediterraneo che ci fanno concorrenza spietata con prezzi bassissimi, sono più che convinto che il momento non sia propizio per tale aumento, che andrebbe a gravare sulle tasche dei vacanzieri già pesantemente colpiti da spese di viaggio e da quant’altro”.
L’aumento, secondo Cogoni, allo stesso tempo "impoverirebbe l’economia del paese, con meno potere d’acquisto da parte dei visitatori. Spero in un cordiale dialogo che faccia recedere sindaco e maggioranza da tale decisione”.