Il futuro del trasporto aereo, alle prese con nuovi modelli di servizio. Sarà il tema del Legal Symposium Iata 2019 che si terrà al Roma Cavalieri, Waldorf Astoria di Roma il 6-8 marzo prossimi. Laura Pierallini, avvocato specializzato sul tema aviation – shortlisted per gli ultimi quattro anni come Best Aviation Lawyer dai Business Law Awards e riconosciuta come Thought Leader of Aviation nel 2018 dalla rivista Who’s Who Legal – modererà il 7 marzo un panel che tratterà il tema The future of aviation – drones and new model air transport services. Sarà, inoltre, la presentatrice del Constance O’Keefe Writing Award, evento che l’ha già vista parte attiva in occasione del convegno Iata 2018 a Bangkok e nelle precedenti edizioni del Legal Symposium Iata.
Pochi giorni dopo il convegno, si terrà, nel centro storico di Roma, la Rome Drone Conference 2019, dove l’Easa e l’Enac esporranno le varie e nuove normative sui droni. All’avvocato Pierallini abbiamo chiesto che futuro si prospetta per il settore aviation e quali ripercussioni ci saranno con l’avvento dei droni: “Dal punto di vista dei regolatori, come l’Enac – ha commentato Pierallini – hanno organizzato un workshop sui droni e sui problemi che possono nascere. Dal 2020 ci sarà un nuovo regolamento Ue e proprio da questo settore si assiste ad un grande interesse per la materia, sulla quale non c’era preparazione, fino a poco tempo fa”.
C’è attenzione e grande reattività nel settore, anche al fine di studiare un sistema che possa prevenire incursioni e effetti negativi sull’operatività dei voli. “Alcuni Paesi – ha osservato Pierallini – hanno attivato dei sistemi di prevenzione. Il problema è che anche se gli enti sono stati veloci nell’individuare zone non sorvolate dai droni, si trattare di confrontarsi con un sistema di regole standardizzate e rimaste stabili per anni. C’è ancora un ulteriore sforzo da compiere”.
Per quanto riguarda i nuovi modelli di servizio di trasporto, l’avvocato ha sottolineato che “sono allo studio consegne sul modello di Amazon, si tentano sperimentazioni e modalità di utilizzo dei droni che consentano il trasporto di merce, con mezzi pilotati da remoto”. Attualmente l’uso maggiore è in agricoltura o per effettuare rilevazioni e controlli. “Per alcuni servizi queste nuove adozioni rappresenteranno un progresso, come per esempio nella consegna di medicinali in zone scarsamente raggiungibili”.
Uno dei temi più sentiti attualmente è quello della Brexit: “Ogni vettore guarda alla Brexit. Una hard Brexit porterebbe ad una paralisi e sicuramente non avverrà, si sta studiando un accordo basico per congelare almeno per un anno la situazione del trasporto aereo”. l.d.