Il programma della Convention di Federcongressi&eventi che si svolgerà dal 14 al 16 marzo al Vicenza Convention Centre-Vicc darà ampio spazio anche alle tematiche inerenti l’educazione continua in medicina– Ecm, tema sempre caldo che richiede da parte dei Provider costanti aggiornamenti e adeguamenti non solo di competenze ma anche di mind set.
Giovedì 14 marzo i lavori si apriranno con Fce Risponde Live, l’incontro dedicato alla categoria organizzazione congressi ed eventi durante il quale i soci potranno confrontarsi su aspetti normativi, amministrativi ed Ecm nella gestione degli eventi con il contributo di Irene Bortolotti, managing director Planning Congressi, Paolo Mormando dello Studio Legale Mormando-D’Oria e Mauro Zaniboni, responsabile fiscalità di settore Federcongressi&eventi. Modereranno Susanna Priore, rappresentante categoria organizzazione congressi ed eventi e coordinatore progetto provider Ecm by Federcongressi&eventi e Fism, e Mario Buscema, past president Federcongressi&eventi.
L’appuntamento clou per i provider Ecm sarà però la tavola rotonda di venerdì 15 marzo dal titolo: L’Ecm come catalizzatore dei processi evolutivi nell’assistenza sanitaria: dal conflitto d’interesse ai nuovi bisogni formativi tra innovatività e rigore. L’obiettivo che si prefigge l’evento è duplice: confrontarsi su come il pubblico e il privato stanno affrontando la gestione del conflitto d’interesse (problema per così dire intrinseco alla formazione Ecm) e, soprattutto, riaffermare il ruolo del provider di promotore e creatore di conoscenze e competenze. Da tempo, infatti, i provider hanno concentrato il proprio impegno nel tutelare i contenuti formativi erogati da eventuali conflitti di interesse. La supervisione in tal senso è però compito svolto egregiamente dagli organi preposti: oggi i provider devono riappropriarsi di quella che è la loro missione intrinseca e cioè innalzare la professionalità del sistema sanitario nazionale per assicurare a tutti i cittadini le migliori cure possibili. Il focus della tavola rotonda sarà quindi indagare su come il pubblico e il privato possono collaborare per garantire che ai professionisti della sanità venga erogata la miglior formazione in tutta Italia, rispondendo alle esigenze di un settore che sta cambiando in tempi rapidissimi, in termini sia di gestione sia di sviluppo tecnologico.
La tavola rotonda sarà moderata da Susanna Priore, rappresentante categoria organizzazione congressi ed eventi e coordinatore progetto provider Ecm by Federcongressi&eventi e FIism e vedrà la partecipazione di: Mario Buscema, past president Federcongressi&eventi; Enrico Desideri, direttore generale Asl Toscana sud-est; Marinella D’Innocenzo, coordinatore Comitato di Garanzia, Commissione Nazionale Formazione Continua, direttore generale Asl Rieti; Nicola Pinelli, direttore generale Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere-Fiaso e Franco Vimercati, presidente Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane-Fism.
Oltre agli appuntamenti per i provider, il programma della convention si snoderà attraverso 15 tra seminari, tavole rotonde, sessioni plenarie e di approfondimento a cui interverranno speaker che stimoleranno tra i professionisti della meeting industry l’atteggiamento mentale necessario per distinguersi in un mercato in continua evoluzione.