Un 2018 che si è chiuso con 422mila visitatori dall’Italia e l’estate 2019 che fa ben sperare gli addetti ai lavori con numeri in ulteriore risalita; la fase di ripresa del turismo in Egitto è ormai avviata e proprio i Paesi europei stanno occupando il 1° posto nella classifica degli arrivi inter-nazionali con 6.947.655 turisti, seguiti dai Paesi Arabi (3.380.389), da quelli asiatici (669.429), dalle Americhe ( 456.311) e dai Paesi africani (165.658).
Dopo Germania, Ucraina e Regno Unito, l’Italia è il 4° mercato europeo in termini di arrivi nella Terra dei Faraoni ed oltre che sul Mar Rosso torna a mostrare interesse anche verso la Valle del Nilo, il Cairo e la costa mediterranea, senza dimenticare le suggestioni che sta regalando anche l’itinerario che ripercorre il viaggio della Sacra Famiglia in Egitto.
Anche sul fronte dei cieli c’è fermento. Air Cairo, che già vola da Bergamo a Sharm El Sheikh 1 volta alla settimana, a partire dal 31 marzo introdurrà un secondo collegamento dallo scalo lombardo ed avvierà le operazioni anche su Marsa Alam da Roma e da Napoli (il lunedì), dal 1 aprile.
La compagnia che ha trasportato nel 2018 132mila passeggeri italiani (1,6 mln world-wide), riferisce un andamento delle prenotazioni particolarmente positivo sulla summer e stima una crescita del 20% in termini di volumi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nel frattempo, attende la consegna di nuovi aeromobili e pianifica ulteriori nuove rotte da introdurre sull’inverno.
Egyptair per il programma estivo conferma un operativo dall’Italia che conta 25 voli settimanali, da Roma e da Milano, operati con macchine B738 new generation.
“Stiamo notando un recupero dell’interesse turistico verso le crociere sul Nilo e siamo certi che il 2019 sarà sicuramente l’anno chiave per la ripresa di quest’area che ha visto in passato la realizzazione di numeri veramente importanti da parte del mercato italiano – il commento di Stephanos Michaelidis, sales manager per l’Italia di Egyptair -. Considerando che l’ipotesi del volo diretto su Luxor è momentaneamente congelata, il nostro sostegno per il rilancio delle destinazioni Luxor ed Aswan continua a concretizzarsi con speciali tariffe dedicate che consentono agli operatori la creazione di pacchetti su misura”.
Anche le operazioni charter vengono riconfermate: “Opereremo verso Sharm El Sheikh con 2 catene bisettimanali dagli aeroporti di Napoli e Roma Fiumicino – ha spiegato Michaelidis – i voli termineranno a novembre ma probabilmente verranno estesi anche a tutto il periodo di Natale”.
Le prime consegne dei nuovi aeromobili in flotta Egyptair inizieranno, a scaglioni, dal mese di aprile; le nuove macchine ordinate dalla compagnia sono 33, di cui 6 B787-Gs wide body Dreamliner per il lungo raggio, 15 A320 per il medio e 12 Bombardier Cs-300 di nuova generazione per il corto raggio.