Club Esse apre le porte, o sarebbe meglio dire i villaggi, ai grandi tour operator dell’Est. Per la prima volta infatti, a maggio, la Sardegna vedrà l’arrivo dei principali agenti di viaggio non solo dalla Russia europea, che almeno da dieci anni è “di casa”, ma anche dalle regioni più lontane del Paese, nell’estremo Oriente, come la Kamchatka, la Jacuzia, la Chukotka. A essi si affiancheranno gli operatori di altri Stati dell’Est Europa, dalla Bielorussia all’Ucraina, alle Repubbliche Baltiche, che pur essendo relativamente più vicini non si erano mai spinti fino alle coste dell’isola con intenti commerciali.
A ospitare circa duecento professionisti del turismo dell’Est, europeo e asiatico, nei suoi villaggi e resort nella Sardegna del Nord sarà Club Esse, catena alberghiera italiana che, con il supporto dei principali “ricettivisti” locali, ha organizzato sette educational con escursioni ad hoc per fare conoscere le bellezze dell’isola e le sue infinite possibilità turistiche – dai tesori paesaggistici alle specialità gastronomiche, alle ricchezze archeologiche e artistiche – in vista di quanto mai auspicabili collaborazioni. Tra le Nazioni rappresentate anche la Polonia, che tuttavia si configura come un mercato consolidato.
“L’idea è maturata partecipando al Mitt, la più grande fiera del turismo moscovita – spiega Marco Baldisseri, chief marketing officer del Gruppo Club Esse – dove era palpabile il grande interesse di tutti gli operatori russi verso la Sardegna e le sue possibilità ricettive. A ciò si aggiunga la nuova linea aerea che da quest’anno, due volte alla settimana, collega San Pietroburgo a Olbia e che va ad affiancarsi ai voli che invece da tempo partono da Mosca, ma che ora sono saliti a cinque alla settimana”.
“Circostanze – prosegue Baldisseri – che non potevano lasciarci indifferenti, anche perché lasciano presagire una notevole crescita del mercato. Abbiamo quindi deciso di ospitare a rotazione in tutte le nostre strutture sarde i principali tour operator russi, in particolare quelli che non erano mai stati in Italia, e dei Paesi dell’Est Europa che potrebbero arrivare da noi via Mosca. Con l’occasione li porteremo a scoprire anche altre belle regioni del Sud, come la Sicilia e la Calabria”.
Ciliegina sulla torta sarà, domenica 19 maggio, una serata al Club Esse Shardana di Santa Teresa di Gallura a cui parteciperanno i nomi più importanti del turismo russo e a cui saranno invitate le autorità locali, per fare networking e costruire una rete di accoglienza il più possibile partecipata e capillare.