Una “spy story” cambia la mission di Visit Flanders

“È un turismo che sta cambiando direzione, non che l’approccio precedente fosse sbagliato ma semplicemente oggi abbiamo deciso di focalizzare più l’attenzione sulle comunità e su cosa le possa legare”. Giovanna Sainaghi, direttrice di Vist Flanders, commenta così l’iniziativa, che ha portato una delegazione di una trentina di abitanti di Castelnuovo Magra in visita nelle Fiandre.

Questo paese, pochi mesi fa, è balzato agli onori della cronaca nazionale e internazionale per il trafugamento della Crocefissione del maestro fiammingo Bruegel custodito all'interno della Chiesa di Santa Maria Maddalena. Un furto abilmente sventato in quanto l'opera era già stata sostituita dai Carabinieri con una riproduzione. Bruegel è diventato quindi il filo conduttore di questo viaggio organizzato da Visit Flanders per mettere in contatto la comunità ligure con quella belga. “È la prima volta in assoluto che organizziamo un’iniziativa simile –aggiunge la Sainaghi- nata soprattutto dalla consapevolezza che lo scenario turistico sta cambiando: è necessario ridistribuire i flussi, basti pensare che oggi le Fiandre hanno raggiunto un numero di visitatori pari a quello che si prospettava per il 2030. È una destinazione di successo e questa volta ci siamo approcciati con questo tipo di viaggio che per noi è un vero e proprio esperimento”.

Ieri pomeriggio, nel parco del Castello Gasbeek, il ministro del turismo fiammingo Ben Weyts (a sinistra nella foto) ha incontrato il sindaco di Castelnuovo Magra Daniele Montebello (a destra nella foto), ringraziandolo per “aver protetto un’opera estremamente preziosa per la comunità locale, rafforzando ancora di più il legame che unisce queste due realtà così lontane”. s.f.

Tags:

Potrebbe interessarti