Gli Italiani programmano sempre più fughe di pochi giorni, in media tre, soprattutto nel mese di giugno e con il mare come destinazione preferita. E’ questo ciò che emerge da un’indagine svolta da Weekendesk.it, portale specializzato nei soggiorni tematici, secondo cui le prenotazioni delle minivacanze nella stagione estiva registrano in Italia un aumento del 20% rispetto all’anno precedente.
La tendenza a programmare un break di pochi giorni anche in estate, è cresciuta del 20% rispetto al 2018 e vede nel mese di giugno il periodo dove si concentra il maggior numero di prenotazioni di mini holiday.
Diversamente dai weekend fuori porta durante l’anno, che vengono spesso prenotati solo pochi giorni prima della partenza, le minivacanze estive vengono programmate con maggiore anticipo, anche per trarre vantaggio dal risparmio di cui si può beneficiare. Il risparmio più elevato nel prenotare già adesso lo si registra al momento in Toscana (sconto medio del 30%), che è anche la regione che ottiene la medaglia d’oro come meta scelta per un soggiorno breve nei mesi estivi, grazie anche alla varietà di attività che offre e alla possibilità di poter di organizzare vacanze di diverso tipo.
In fatto di mini holiday estive gli italiani scelgono le località balneari nel 60% dei casi, seguite dalle vacanze in montagna e a contatto con la natura nel 25% e dalle città d’arte, che rappresentano la destinazione preferita solo dal 15% degli italiani. Per quanto riguarda la durata media, sono normalmente tre le notti trascorse fuori casa.