L’incoming, nuovo obiettivo per le agenzie di viaggi

“Italia, un grande paese, uno dei top al mondo. Dovremmo esserne convinti, ma in effetti non lo siamo del tutto. Ricercare all'estero quei tour operator interessati all'Italia dovrebbe essere un must, un obiettivo da raggiungere. Fiavet nazionale cosa fa? Ha riportato al centro un'attività di internazionalizzazione e interlocuzione con il mondo turistico con alcuni paesi del Mediterraneo, concorrenziali sì, ma che hanno grande interesse per l'Italia. Significa parlare la stessa lingua, perseguire gli stessi obiettivi, creare rapporti e momenti di incontro e di reciprocità. Colloqui che abbiamo già iniziato con la Croazia e la Turchia. Allargando anche gli orizzonti, in occasione della visita del capo di stato cinese in Italia, come Fiavet abbiamo firmato un protocollo sul turismo che dovrebbe agevolare quel mercato”. A parlare Ivana Jelinic, presidente Fiavet nazionale, a margine del convegno organizzato da Fiavet Puglia e Fiavet Campania sull'Incoming in Salento e al Sud Italia.

Jelinic ha ricordato il problema dell'abusivismo. “Molte iniziative per incrementare il turismo sono soffocate dall'annoso irrisolto problema, che penalizza e disamora le aziende in regola. Sia che si tratti di outgoing che di incoming, l'abusivismo, pur essendo combattuto, esce spesso vittorioso su tutte le imprese legali che pagano tasse e che si attengono alle numerose regole. L'abusivismo è una piaga che stiamo combattendo e un giorno, spero non lontano, ce la faremo a sconfiggerlo”.
La manager ha poi sottolineato i risultati della Puglia sul turismo estero cresciuto lo scorso anno del 14%. “La regione ha lavorato per la conoscenza e diffusione delle sue peculiarità. Il brand è conosciuto all'estero e i dati ci dicono che la Puglia è tra le regioni italiani che hanno, in prospettiva, ancora importanti margini di crescita”.a.to.

 

Tags: , ,

Potrebbe interessarti