Investimenti in turismo – circa un miliardo di euro, il 60% del totale stabilito dal governo -, nelle infrastrutture e in tecnologia, anche attraverso l’arrivo di capitali esteri, con l’obiettivo di creare occupazione e continuare a cavalcare una crescita ormai iniziata da qualche anno. Così Capo Verde guarda avanti e in occasione delle celebrazioni per l’indipendenza dal Portogallo, conquistata il 5 luglio di 44 anni fa, il console onorario a Milano Edna Lopes traccia le linee guida di quelli che saranno i piani per arrivare ad accogliere nel 2021 un milione e 200mila turisti, contro i 716mila del 2018.
“L’arcipelago sarà un hub strategico con i suoi sette aeroporti, di cui quattro internazionali, che vede lo scalo dell’isola di Sal protagonista principale con i suoi numerosi collegamenti finali operati da Cabo Verde Airlines verso l’Africa e l’America Latina. Da Sal partono coincidenze immediate verso Recife, Fortaleza, Salvador de Bahia e Dakar, in Senegal. Per quanto riguarda il mercato italiano, poi, dal primo di luglio riprendono voli diretti di Cabo Verde Airlines da Milano Malpensa, quattro a settimana, e da Roma Fiumicino, inizialmente con tre collegamenti, che diventeranno quattro nella stagione invernale”.
E se il piano dei collegamenti è stato rafforzato, ancora bisogna lavorare sul fronte della comunicazione e della promozione turistica, lasciata, fino a oggi, in mano soltanto ai cataloghi dei tour operator presenti sulle principali isole di Capo Verde, Sal e Boa Vista. “Dobbiamo prendere in mano il nostro territorio e mettere in luce le caratteristiche che lo rendono unico rispetto a tante altre destinazioni. Ecco perché il consolato sta lavorando a una guida turistica che illustri i dieci motivi per cui venire a Capo Verde. E sarà pubblicata entro settembre”, ha sottolineato Lopes.
Il console ha inoltre anticipato la creazione di pacchetti per viaggi ecosostenibili da proporre agli operatori. “dedicati a chi vuole scoprire la destinazione e vivere un’esperienza a contatto con la popolazione locale. Perché ciò che ci distingue dagli altri Paesi sono proprio le persone, accoglienti, e l’atmosfera che si respira in ognuna delle dieci isole, ognuna diversa dall’altra, che compongono l’arcipelago di Capo Verde, a metà strada tra Africa e Sud America, in mezzo all’Oceano Atlantico”, ha concluso Lopes. s.p.