“Già in questi giorni, dopo il tempo bello dichiarato, la situazione sembra essersi ripristinata ai normali ritmi della stagione dopo un periodo di calma che ha riguardato tutto il mese di maggio e l’inizio di giugno”. E’ questo il commento di Marco Rosselli, responsabile commerciale Napoleon Tour Operator alla conclamata difficoltà del mare Italia. E alla domanda su cosa succederà adesso, Rosselli afferma: “Queste sono risposte che tutti vorrebbero avere”. Il manager non esclude il rischio di dumping sui prezzi per conquistare il last minute ma “le crisi del passato in teoria hanno insegnato a tutto il comparto come muoversi in determinate situazioni”.
Esistono, però, delle differenze tra t.o. e t.o: “Gli operatori che hanno proprie gestioni e proprietà hanno una gestione del flusso sicuramente diversa dalla nostra – commenta il responsabile commerciale -, noi non stiamo troppo a guardare il discorso prezzi, piuttosto cerchiamo sempre di essere attenti all’esigenza del cliente cercando di trovare la soluzione giusta per le sue richieste e tasche, questo a prescindere dall’offerta sulle singole strutture”. Allora quali sono le mete realmente richieste sul mare Italia? Secondo TripAdvisor, l’isola d’Elba è la più gettonata in assoluto per il secondo anno consecutivo, ma secondo alcuni operatori la situazione reale è ben diversa. “Per noi fare valutazioni sull’Elba risulta essere difficile – risponde Rosselli -: siamo indiscutibilmente l’operatore di riferimento e questo fa in modo che il nostro market share sia consolidato negli anni, senza troppi stravolgimenti né in positivo né tantomeno in negativo. Riteniamo che l’Elba, visti i nostri numeri negli anni, sia sicuramente una delle mete più importanti sul territorio italiano e lo è sempre di più proprio i nostri connazionali che cominciano a scegliere l’isola anche in periodi al di fuori dei canonici giugno-settembre”. Il manager cita anche la Sardegna, “dall’enorme potenzialità sulla quale Napoleon negli anni si è guadagnata una buona fetta di mercato agenziale”. Rosselli lancia a questo punto un avvertimento: “Attenzione però a contorno del Mare Italia anche alla Corsica: il nostro avvento sulla destinazione ha sicuramente mosso le acque su un’isola di indubbio interesse. Pur essendo il nostro primo anno stiamo facendo dei numeri molto interessanti, oltre le nostre iniziali aspettative”.
Quindi cosa dire del trend delle vendite? “Al momento siamo leggermente in ritardo rispetto al 2018, stagione eccezionale, ma in questi giorni abbiamo notato un grosso incremento delle prenotazioni. I giochi non sono ancora chiusi e c’è tutto il tempo per ripetere le performance dell’anno scorso”, conclude il manager. n.s.