Mare Italia: quali strategie per evitare il dumping sui prezzi

La stagione estiva è ormai nel vivo, ma restano ancora gli strascichi di quella che si preannuncia un'estate in flessione per il mare Italia. Complici il mal tempo che ci ha lasciato da nemmeno un mese e che ora ha fatto nuovi danni lungo la riviera adriatica, e che di fatto ha frenato le prenotazioni anticipate, e il lungo ponte di Pasqua, che per molti ha inficiato sul budget destinato appunto alle vacanze. Una situazione che potrebbe fomentare il cosiddetto dumping sui prezzi.

"Per quanto ci riguarda, per raddrizzare la stagione del mare Italia al momento il dumping sui prezzi non è la ricetta più indicata – ha affermato Giorgio Lotti, direttore commerciale Futura Vacanze. Prediligiamo, invece, scelte e strategie incentrate sulla redditività, che puntino sulla qualità del prodotto e la trasparenza nell’offerta, tutelando però gli advanced booking”.

Nessun pericolo dumping e una politica tariffaria concorrenziale, “ma etica” per Delphina hotels & resorts, come ha sottolineato Libero Muntoni, direttore comunicazione e marketing: “Da oltre 26 anni Delphina opera in stretta collaborazione con le agenzie viaggi. La nostra politica è molto chiara: pubblichiamo offerte prenotabili fino al 31 gennaio (primissimi) e fino alla fine di febbraio (prenota prima), entrambi disponibili allo stesso modo per tutte le agenzie. Abbiamo dunque una sola tariffa e questa vale per tutti. Nessun compromesso e nessun last minute. Pensiamo che offrire un last minute e violare così la parity rate sia un grave danno per le agenzie e, allo tempo, per i loro clienti, per quanto sia un metodo di vendita semplice e immediato. Preferiamo proporre interessanti offerte per il risparmio come la formula roulette prestige, che include tutti i nostri hotel – anche i 5 stelle – e continuano a riscuotere successo i nostri pacchetti hotel più nave o volo incluso, molto vantaggiosi. Certo, capita anche a noi avere delle camere vuote, ma questo fa parte del gioco, giusto? Il nostro booking, con sede a Palau nel nostro quartier generale, sarà sempre a disposizione, in tempo reale, per assistere agenti e clienti. Chi vuol fare last minute continui pure a farlo. Noi non lo seguiremo”.

Sul rischio dumping interviene anche Fiavet Nazionale, che conferma la situazione difficile della stagione estiva per le località marittime italiane. “Quest’anno il mare Italia soffrirà un po’ di più rispetto agli anni passati quando beneficiava di una situazione del Mediterraneo ancora instabile”, ha dichiarato Ivana Jelinic, presidente di Fiavet Nazionale. “Oggi l’area si sta piano piano regolarizzando e questo porta a riequilibrare i flussi. E il nostro Paese soffre una carenza in termini di ricettività, che si riflette sul cliente finale in termini di servizio. Queste circostanze fanno sì che ci possa essere verosimilmente un effetto dumping sui prezzi e che all’interno delle stesse strutture i clienti si trovino a pagare cifre diverse. Dall’altro lato, però, si rischia di avere dell’invenduto con possibilità di camere vuote. E se la percezione medio alta del prodotto resiste comunque di più rispetto alla fascia più bassa, nel segmento low budget si innescano così meccanismi per cercare di riempire le strutture, abbassando i prezzi. La conseguenza è che quest’ultime vanno in sofferenza e portano a una insoddisfazione del cliente. In questo scenario, Fiavet ceca di essere sempre presente e assistere in quelle che sono le pratiche corrette”. s.p.

Il servizio completo con il commento sul tema di altri operatori sul prossimo numero di Guida Viaggi.

 

 

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