Il segreto della crescita di Visit Brussels

Soddisfazione per Visit Brussels, l’Ufficio del Turismo di Bruxelles che, a soli due anni dall’apertura della sede di Milano, registra tassi di crescita a doppia cifra. Continua, infatti, ad aumentare il numero di turisti italiani

Numeri alla mano, i dati relativi al segmento leisure nei primi 5 mesi del 2019 (gennaio-maggio) vedono un incremento del 14% negli arrivi e un +16% di pernottamenti. Dati che collocano l’Italia al quarto posto nel mondo per tasso di crescita, preceduta da Giappone, Stati Uniti e Russia. Considerando tutti i flussi incoming, quindi anche il turismo congressuale, il mercato italiano scala ulteriormente la classifica, collocandosi al terzo posto per tasso di crescita sia nel numero di arrivi sia di pernottamenti, preceduto da Giappone e Russia.

Qual è il segreto alla base dei risultati? Ursula Jone Gandini, responsabile Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles, afferma: “Siamo molto soddisfatti delle performance del mercato italiano anche in considerazione del fatto che non tengono ancora conto dei mesi estivi, cruciali per il leisure, nei quali abbiamo registrato un’ulteriore impennata di arrivi. La strategia adottata si è rivelata vincente: da un lato, abbiamo lavorato sulla comunicazione, puntando sulla versatilità della città, che si rivolge ad un pubblico eterogeneo e offre stimoli sempre nuovi, dall’altro sulla formazione del trade, che ci ha dato un contributo fondamentale nel raggiungimento di questi risultati, sia in termini di viaggi individuali sia di gruppo, promuovendo la città come destinazione ideale per weekend e city-break in tutti i periodi dell’anno”, spiega la manager.

I dati sono stati resi noti nel corso di “Unconventional Brussels” la serata evento all’insegna di musica, specialità italo/belghe e birre artigianali prodotte a Bruxelles che si è svolta a Milano in una location di moda, alla presenza di stampa, agenti di viaggi, tour operator e altri partner della filiera per una dimostrazione dello spirito anticonvenzionale che caratterizza la vera anima della città.

La prossima sfida? Nei prossimi mesi, l’ente si concentrerà su trade e Mice, con una serie di iniziative mirate a promuovere la conoscenza della città presso gli addetti ai lavori: “Credo molto nella formazione sul campo – prosegue Gandini – perché solo vivendo in prima persona lo spirito della città ci si può rendere conto di quante opportunità è in grado di offrire. Organizzeremo famtrip per gruppi di piccole dimensioni, 5 o 6 persone al massimo, in modo da avere la flessibilità necessaria per permettere ad ogni partecipante di assecondare i suoi gusti e i suoi interessi. Riconfermeremo la nostra presenza ai più importanti workshop del settore e stiamo valutando la partecipazione ad alcuni appuntamenti fieristici”. 

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