Si allunga la lista delle compagnie aeree che non voleranno più. E così, dopo Aigle Azur, Flybmi e Thomas Cook Airlines – per citarne alcune, anche la slovena Adria Airways ha cessato le sue operazioni. Il tribunale distrettuale di Kranj , in Slovenia, ha infatti avviato la procedura fallimentare nei confronti del vettore, dopo che lunedì il gruppo dirigente aveva presentato istanza di fallimento. Ora i creditori avranno tre mesi di tempo per presentare reclami e richieste di risarcimento come dichiarato dallo stesso tribunale di Kranj sul portale del registro delle imprese.
Venduta dallo Stato nel 2016 al fondo tedesco 4K Invest, Adria Airways era da tempo in difficoltà finanziarie, un debito di 90 milioni di euro e la necessità di un prestito di 30 milioni per proseguire le operazioni. Negli ultimi mesi la società aveva avuto difficoltà anche nei pagamenti degli stipendi ai suoi oltre 558 dipendenti.
Nell'esecutivo c'è preoccupazione per i collegamenti del Paese con il resto del mondo, sia per le possibili ripercussioni sui flussi turistici, sia in vista della presidenza di turno dell'Unione europea prevista nel 2021.