Al via oggi la XXII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum, al Centro Espositivo Savoy Hotel, la Basilica, il Museo Nazionale, il Parco Archeologico fino al 17 novembre.
Promossa e sostenuta da Regione Campania, Città di Capaccio Paestum, Parco Archeologico di Paestum, ideata e organizzata dalla Leader srl con la direzione di Ugo Picarelli, per quattro giorni sarà l’occasione di incontro, approfondimento e divulgazione di temi dedicati al turismo culturale e al patrimonio, oltre che opportunità di business con il workshop con i buyer esteri selezionati da Enit e nazionali.
Il programma dell’evento proporrà, fino a domenica, 12 eventi, 70 tra conferenze e incontri, con la partecipazione di 300 relatori e 100 operatori dell’offerta. Tra gli appuntamenti in programma per la prima giornata di oggi, c'è la conferenza di apertura coordinata dal fondatore e direttore della Borsa, Ugo Picarelli, interverranno Mounir Bouchenaki, consigliere Speciale del direttore generale Unesco, Alessandra Priante, direttore Regione Europa Unwto, Corrado Matera, assessore Sviluppo e Promozione del Turismo della Regione Campania.
I t.o. italiani specialisti nel turismo archeologico della destinazione Italia – DaVinci Travels, Far East Viaggi, I Viaggi di Maurizio Levi, Il Tucano Viaggi Ricerca, Kel12 Tour Operator – per la prima volta protagonisti nel Salone Espositivo e i buyer al workshop tra la domanda estera e gli operatori dell’offerta del turismo culturale, interverranno alla Conferenza “ArcheoIncoming” dedicata al ruolo del turismo archeologico per lo sviluppo dei territori.
Invece, l’incontro dal titolo “L’incoming del turismo archeologico: opportunità per lo sviluppo locale dei territori” in collaborazione con Enit Agenzia Nazionale del Turismo, sarà l’occasione per presentare la ricerca “Patrimonio archeologico e turismo”, anteprima della XXIII edizione del Rapporto sul Turismo Italiano a cura di Cnr/Iriss, su cui relazionerà Gavino Maresu già docente di Gestione delle imprese e degli eventi turistici dell’Università di Genova.
Gli Archeoincontri della prima giornata prevedono le presentazioni degli itinerari archeologici dei Paesi esteri espositori Estonia, Slovacchia, Polonia. Con i suoi 100 espositori di cui 20 Paesi esteri, la Borsa è sede del Salone espositivo dedicato al patrimonio archeologico. Numerosi gli espositori presenti per la prima volta.
Trenitalia è vettore ufficiale, fino al 16 novembre sarà possibile raggiungere Paestum a bordo di un treno storico con le carrozze “Centoporte” degli anni ’30, trainate da una locomotiva elettrica degli anni ’60 in livrea d’origine, con l’ArcheoTreno della Fondazione Fs da Napoli, da Pompei e da Salerno.